Lethal V - Mollami Lyrics

Lyrics Mollami - Lethal V



A quanto pare la lealtà qui la insegna Giuda
Quali bastoni fra le ruote quella segatura
Pensare che all'inizio sembravi una bella pupa
Metti in palio il mio orifizio quasi per natura
Mollami ho troppi casini
Accusi senza avere buoni motivi
Rompi i coglioni barcolli e non dici
Che non controlli quei crolli emotivi
Cerco di trarre dei frutti da tutti gli incontri falliti
E invece riemergono squarci vissuti
Rimasti rinchiusi in alcuni ricordi sbiaditi
Riempirai come da prassi di insulti pesanti e rimorsi tardivi
Fai i risciacqui con i tranquillanti
Su quanto rimpiangi gli antidepressivi
Dispensi candidi baci notturni ai tuoi stupidi migliori amici
E dato che semini dubbi raccoglierai muchi ed inutili fiori appassiti
Si (?) pronto
Vuoi insegnarmi come si sta al mondo
Quanto è finta minchia mi sta sotto
Fa tipo la catechista porno
Un' intera vita in disaccordo
Fai i pronostici io li stravolgo
Il traguardo ancora dista molto
In alto mare quanto dista il porto
Mollami, mollami, mollami ho troppi casini
Mollami, mollami, mollami voglio i quattrini
Mollami, mollami, mollami ho troppi casini
Mollami, mollami, mollami, mollami, mollami, mollami ja
Mollami, mollami, mollami ho troppi casini
Mollami, mollami, mollami voglio i quattrini
Mollami, mollami, goditi i preparativi
Prego si accomodi accanto ai mitomani nel reparto parassiti
L'invidia non mi appartiene taglio corto
Parla bene finché in casa trovi cena e piatto pronto
Si tratta di maturare, è naturale in fondo
Tu continui ad infamare o meglio ad accusare il colpo
Degna di pessima reputazione
Pensa che l'estetica si educa il cuore
Scopa nell'auto in un cinema altrove
Nel nome dell'autocommiserazione
Parla di novità e mi mente
Sembra sia una qualità evidente
Inventa una logica apparente
Soffre di un insolita inferiorità latente
Prendi la tua nostalgia e vai
L'amore non sai cosa sia dai
L'hai data al mondo ed io non ti amai
Se una donna da una botta e via vai
Il diavolo è un buon avvocato
Hai avuto il cammino spianato
C'ho rimesso la faccia, le gambe,
Le braccia e le palle che hai rotto al quadrato
Ho il dono che il fuoco ha forgiato
Dalle ferite nel fuoco incrociato
Se ne uso troppo ti porto al massacro
Al mio posto saresti già morto ammazzato
Ovvio non sono tornato
Nel tuo stupido gioco malato
Falso in ottone spacciato per oro
Pregiato sopra ad un bancone al mercato
Mollami, mollami, mollami ho troppi casini
Mollami, mollami, mollami voglio i quattrini
Mollami, mollami, mollami ho troppi casini
Mollami, mollami, mollami, mollami, mollami, mollami ja
Mollami, mollami, mollami ho troppi casini
Mollami, mollami, mollami voglio i quattrini
Mollami, mollami, goditi i preparativi
Prego si accomodi accanto ai mitomani nel reparto parassiti
L'invidia non mi appartiene taglio corto
Parla bene finché in casa trovi cena e piatto pronto
Si tratta di maturare, è naturale in fondo
Tu continui ad infamare o meglio ad accusare il colpo



Writer(s): M. Seclì


Lethal V - TH1RT3EN
Album TH1RT3EN
date of release
14-06-2018




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