Lyrics L'Eutanasia Del Fine Settimana - Negrita
Scende
il
mostro
della
sera
Nell'arena
nazionale
Ed
ogniuno
si
connette
Al
suo
sogno
artificiale
Una
doccia
profumata
Segue
guerra
con
lo
specchio
E
la
scarpa,
quella
giusta
Per
poi
dare
un
po'
nell'occhio
E'
già
il
terzo
aperitivo
E
sembra
ancora
una
tisana
Preludio
all'agonia
Del
fine
settimana.
Esce
musica
fetente
Dalla
porta
di
un
locale
E
scosciate
reginette
Che
si
affanano
ad
entrare
Gambe
lunghe
come
Rony
Trasparenti
da
digiuno
Affonderano
i
tacchi
a
spillo
Dentro
i
sogni
di
qualcuno
E'
una
notte
di
movida
E
folli
desideri
sparsi
Che
lavita
è
troppo
breve,
Amore
Per
accontentarsi.
Ragnatele
di
tubi
al
Neon
Luci
gialle
a
Incandescenza
Sotto
un
cielo
Rosso-Viola
Che
trasuda
incoscenza
C'è
uno
spacciatore
nero
Che
alza
più
di
una
Puttana
Sul
suo
marciapiede
stredo
C'è
una
lunga
fila
indiana
Esce
un
tipo
allucinato
Dalla
Metropolitana
Lui
stanotte
si
è
imbiancato
si
Con
una
cerbottana!
Nell'Eutanasia
Del
fine
settimana.
Dal
terrazzo
al
terzo
piano
C'è
un'intrepida
signora
Che
sta
ulrando
" Io
vi
ammazzo"
Credo
almeno
da
mezz'ora
Vorrei
dirle
che
ha
ragione
Ma
in
fondo
lei
non
può
capire
Che
è
già
questo
un
po'
morire
Nel
delirio
occidentale
Per
chi
suona
la
campana
E'
l'eutanasia
Del
fine
settimana.
E'
l'eutanasia
Del
fine
settimana.
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