Lyrics Se Ne Cade La Città - Ntò , Clementino
Dovrei
gridare
ad
un
megafono,
A
cavallo
di
un
semaforo,
Frasi
su
uno
scatolo;
Ma
la
rivolta
inizia
in
strada
E
se
incontra
qualche
ostacolo
Finisce
intorno
a
un
tavolo;
Dimentica
falce
e
martello,
è
più
di
prima
forchetta
e
coltello;
Fissi
le
perdite
sull′epidermide,
Per
non
scadere
neanche
dopo
il
termine;
Ecursioni
termiche,
Utero
caldo
mente
fredda
Userò
il
callo
se
mi
mette
fretta
Annuso
suole
nuove
ed
abitacoli,
Ho
nelle
mani
i
tagli
e
negli
occhi
gli
abbagli
uguali
a
chi
ha
abitato
qui
Parabellum
per
i
paraculi,
senza
fare
a
pugni
Biscotti
e
caramelle
per
auguri
Partite
a
scacchi
Damier,
giovani
boss,
fashion
designer
C'ho
mani
un
po′ovunque,
che
ne
sai
neh?
'Sti
mongoloidi
manco
li
odio,
Ho
chiodi
per
appenderli
Ungo
il
mio
nome
d'olio
e
poi
dopo
provano
a
prendermi
All′angolo
rimangono,
Come
nel
parco,
dandolo,
Marrone,
giallo,
bianco
lo
nascondono
nel
dondolo...
Fratellì
la
rivolta
è
nell′ombra
e
tu?
Ma
quale
rivoluzione
nella
tivù?
Serve
din-dinero,
bling-bling
vero
Faccio
cin-cin
coi
bicchieri
di
veleno...(tutti)
E
se
ne
cade
la
città
uagliù!
E
se
ne
cade
la
città
uagliù!
Serve
din-dinero,
bling-bling
vero
Faccio
cin-cin
coi
bicchieri
di
veleno
Cleme-eN-Ti-O,
piante
carnivore
Fuori
come
mine,
i
peggiori
Hitmen!
Psychopathic
ward,
i
bastardi
da
NA
The
infamous
rap
ncòppa
'o
microphone
blunt
Suona
rivolta
sopra
il
bum-cha
faccio
in
tuta
Tu
fra′,
devi
rimane
a
cuccia
Dalle
schiere
di
leoni
Stirp
Nova...
al
quartiere,
Noi
cafoni
Stirp
Nola
Superfunk
è
la
iena
dal
Sud,
One-two
rap
dai
'90
solo
bambù,
fa′
tu...
A
tutti
non
piace
Re
Artù,
le
Corone
sono
solo
birre:
salut'!
Caput!
Rime
mammut,
Dici
"Assù"
ncòppa
′o
flow
so'
mille
punti!
Quaggiù
è
ancora
un
tabù!
EN-Ti-O,
Clementin',
è
′a
rivolta
uagliù!
Fratellì
la
rivolta
è
nell′ombra
e
tu?
Ma
quale
rivoluzione
nella
tivù?
Serve
din-dinero,
bling-bling
vero
Faccio
cin-cin
coi
bicchieri
di
veleno...(tutti)
E
se
ne
cade
la
città
uagliù!
E
se
ne
cade
la
città
uagliù!
Serve
din-dinero,
bling-bling
vero
Faccio
cin-cin
coi
bicchieri
di
veleno
Stai
per
alzare
lo
sguardo
Verso
il
tuo
nemico
La
rivolta
per
la
strada,
ho
il
microfono
è
garantito
I
secondi
contare,
pronti
a
sferrare
un
colpo
mortale,
compare
Non
dare
spazio
a
chi
vuol
fermare,
L'agio
di
metterti
il
collare,
stronzate
Nelle
catastrofi
cantiamo
strofe,
normale
Oggi
al
lavoro
com′è
andata,
bene?
Non
male
E
se
ne
cade
la
città
perché
Questo
suono
rimbomba
e
trema
la
terra,
Sotto
è
notte
fonda
Botte
da
una
fionda,
un'altra
svolta
Che
ti
affonda
Pronta
la
tua
catacomba,
Nuova
Stirpe,
Un′anaconda
Adito
a
inutili
sprechi
di
alito,
è
tra
l'acciaio
Il
dialogo
dove
abito
E
il
diavolo
fa
della
bella
vita
un
valido
motivo
Cerchi
neri
come
la
carrozzeria,
ieri
eri
vivo
"È
′na
città
ca
se
ne
cade"
È
'a
voce
nostra
jesce
'a
dinto
′e
case
e
cas
"È
′na
città
cu'
e
mmane
aizate"
Vola
pe′
còppa
'o
davanzale
"È
′na
città
ca
se
ne
cade"
E
se
ne
cade
la
città
uagliù!
Serve
din-dinero,
bling-bling
vero
Faccio
cin-cin
coi
bicchieri
di
veleno
Fratellì
la
rivolta
è
nell'ombra
e
tu?
Ma
quale
rivoluzione
nella
tivù?
Serve
din-dinero,
bling-bling
vero
Faccio
cin-cin
coi
bicchieri
di
veleno...(tutti)
E
se
ne
cade
la
città
uagliù!
E
se
ne
cade
la
città
uagliù!
Serve
din-dinero,
bling-bling
vero
Faccio
cin-cin
coi
bicchieri
di
veleno
Attention! Feel free to leave feedback.