Zibba - Almeno il tempo Lyrics

Lyrics Almeno il tempo - Zibba



Mi scorderei della mia ingenuità
Per afferrare un punto di anarchia
Per consigliarmi, riparare
E avere finalmente un posto dove stare
Che qui c'è in gioco la creatività
Che poi per molti è un peso l'apatia
E noi che stiamo svegli e vigili
Poi ci sfiniamo d'essere autocritici
Che fosse solo la politica
Assecondare voglia di andar via
Ma c'è sotto incalza un trapano di mimica
Di mutua e di problemi con l'ortodonzia
Chiamando a voce alta la realtà
Potrei svoltare alla prossima via
Chiedendo scusa ai miti e ai santi
Per aver tirato in mezzo tutti quanti
Passerà anche questo inverno
E poi altri cento
Fuori giocano e noi dentro
Abbiamo il peso che degli anni è il monumento.
Gli spettatori dormono.
Si, è facile sia più un presentimento.
Di bene me ne vogliono
Ma ho freddo vaffanculo
E vorrei fosse estate o almeno il tempo
In cui poter vedere che altro c'è
Milano scostumata ferrovia
Già perdonata la tua identità
Strappando pagine di cronaca in faccia
Ein tuta al parco la domenica
Ti chiederei di nuovo come stai
Ma mi rispondi bene e poi vai via
Senza lasciarti il tempo di pensare
Che volevo dirtelo anche io
Intanto starò qui
Maldestra e spaventosa liturgia
La vita è miele e non ne avevi idea
Su un palco grande ad asciugar
Le tue mutande e tua gelosia
Contento che non ci sia eredità
Per non sperare affascinato di follia
Che sia la morte o il tuo denaro
A dar voce a tutto ciò che non mi è chiaro
Passerà anche questo inverno
E poi altri cento
Fuori giocano e noi dentro abbiamo il peso che degli anni è il monumento.
Gli spettatori dormono
Si, è facile sia più un presentimento
Di bene me ne vogliono
Ma ho freddo vaffanculo
E vorrei fosse estate o almeno il tempo
In cui poter vedere che altro c'è.



Writer(s): Andrea Balestrieri, Sergio Vallarino


Zibba - Compilation




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