Gem Boy - Tritanic paroles de chanson

paroles de chanson Tritanic - Gem Boy



Per la quarta volta Titanic
Guardo con santa pazienza
La mia mano come sempre la spinge un po′ giù
Ma stavolta non fa resistenza
Però che strano, mi piaci poco
Sembra che stia andando a fuoco
Lei si alza e dice: "Scusa se
Sto mangiando una Fishersman's friend"
Davvero non immaginavo
Che così forte fosse il dolore
Al fratello di lei ripensavo
E alle sue ultime famose parole
"E′ un po' inesperta ma non preoccuparti.
Le ho spiegato tutto. Puoi fidarti.
Vedrai, ti piacerà parecchio"
L'unica cosa che non aveva detto
Era che aveva l′apparecchio
Ahi ahi ahi ahi
C′è qualcosa che non va
Io sognavo una gola profonda
Calda e morbida che poi s'inonda
Ahi ahi ahi ahi accidenti
Usa le labbra, non i denti
Guarda il mio pisello
La tua bocca è un rastrello
Dimmi ti prego perché
Non fai dei corsi da Selen
Mentre io urlavo immobile
Lei era tranquilla più che mai
Perché il fratello l′aveva avvisata
"Griderà, griderà griderà" e un liquido vedrai
"Strana la vita che bei misteri"
Mi dice con fare stupito
"Giuro che fino a ieri
Il filetto al sangue non l'avevo mai digerito"
Ahi ahi ahi ahi
C′è qualcosa che non va
Io sognavo una gola profonda
Calda e morbida che poi s'inonda
Ahi ahi ahi ahi accidenti
Usa le labbra, non i denti
Guarda il mio pisello
La tua bocca è un rastrello
Da oggi per due o tre ore
Ti eserciti col vibratore
Ahi ahi ahi guardo giù
Vedo un rigatone al ragù
Tu non succhi ma lo scanni
Dei vampiri fai più danni
Da domani perciò
Tritanic ti chiamerò.



Writer(s): Carlo Sagradini, Max Vicinelli - Carlo Sagradini - Michele Romagnoli


Gem Boy - Sbollata
Album Sbollata
date de sortie
05-06-2004




Attention! N'hésitez pas à laisser des commentaires.