paroles de chanson La Lettera (Karadi) - Milva
Cosi
ti
scrivo
delle
spiagge
di
silenzio
Perdute
in
questo
oceano
di
città
vaganti
E
piango
anch'
io
dal
cuore
lacrime
in
cemento
E
ho
fiori
secchi
fra
i
capelli,
ancora
tanti
A
volte
il
tuo
ricordo
mi
riporta
il
mare
Qui
sopra
il
tavolo
e
ci
intingo
la
mia
penna
Per
farmi
forza
e
dirti
che
va
tutto
bene
Che
la
felicità
mi
ha
dato
solo
qualche
sberla
Va
bene
si,
va
bene
il
lampo
che
non
tuona
E
questa
cittá
di
lampadine
sui
deserti
Va
bene
il
tango
della
morte
ad
ogni
ora
Ma
non
seppellite
le
mie
stelle
ad
occhi
aperti!
Mia
cara
madre
sai
da
quanto
non
ti
vedo
Ridi
ancora
come
ridono
i
limoni?
Ho
pianto
la
mia
giovinezza
e
qui
speravo
Di
farmi
un
altra
vita
e
uomini
più
buoni
I
sogni
vanno
come
piccole
faville
E
il
fuoco
della
vita
un
po'
si
spegne
lento
Quaggiù
in
città
ci
sono
mille
meraviglie
Pero
nessuna
cambia
il
mio
dolore
in
vento
Quel
vento
forte
che
fa
camminare
ancora
Le
mie
speranze
verso
un
mondo
più
felice
Un
mondo
senza
tante
storie
di
paura
E
cacciatori
ad
ogni
volo
di
pernice
Va
bene
si,
va
bene
il
lampo
che
non
tuona
E
questa
città
di
lampadine
sui
deserti
Va
bene
il
tango
della
morte
ad
ogni
ora
Ma
non
seppellite
le
mie
stelle
ad
occhi
aperti!
Ad
occhi
aperti!
Ad
occhi
aperti!
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