Paolo Pietrangeli - Come paroles de chanson

paroles de chanson Come - Paolo Pietrangeli



Come la prima volta che ho assaggiato la Norvegia
Curioso se sapesse di tannino o di ciliegia
Come quella vacanza che sembrava un po' una fuga
In tempi già sospetti, ma che a Ventotene! A Cuba
Come se fosse, dovesse e potesse
Come portasse, spingesse ad un passo poco più in
Come la prima volta, quando tu non m'hai risposto
Inventai un tuo sorriso, che da tuo diventò nostro
Come quella panzana, la mia morte a cinquant'anni
Inventata da piccolo per limitare i danni
Come se fosse, dovesse e potesse
Come portasse, spingesse ad un passo o ancora più in
Come il trucco fantastico per cui i diseredati
Sarebbero protetti da banchieri e magistrati
Come quell'altro equivoco, è bella la mancanza
Proprio perché verifico che non so stare senza
Come se fosse, dovesse e potesse
Come portasse, spingesse ad un passo sempre più in
Come la terza volta, quella che non c'è mai stata
Quella è stata bellissima, quella che l'ho inventata
Come quella domanda che m'hai fatto a prima vista
Come la mia risposta: "Sì, però son comunista"
Come se fosse, dovesse e potesse
Come portasse, spingesse ad un passo sempre più in




Paolo Pietrangeli - Canti, Contesse & Conti
Album Canti, Contesse & Conti
date de sortie
18-02-2008




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