Paroles et traduction Pierangelo Bertoli - L'autobus - 2020 Remaster

L'autobus - 2020 Remaster

Siam tutti qui sull'autobus seduti ed assonnati
Corron con poca voglia gli ultimi arrivati
Ognuno prende posto in fondo al suo cantone
Si chiude in un silenzio che è fatto di oppressione
E gli operai sull'autobus son pronti per partire
Le donne i vecchi e i giovani son stanchi di aspettare.
Svoltato il primo angolo il sole ci colpisce
La luce cambia i visi e gli occhi ci ferisce
E sembra che le bocche non vogliano parlare
Che stare in quel silenzio sia un fatto naturale
Lento cammina l'autobus il viaggio è cominciato
Ed il parlare è un fatto che sembra sia vietato.
Ma certo non è vero, Maria non può tacere
Si arma di un sorriso che non sa trattenere
E parla a poco a poco con chi le sta più accanto
E poi alza la voce: ora il silenzio è infranto
Viaggia più allegro l'autobus quasi avesse capito
Il muro del silenzio è stato demolito.
Siam tutti un po' sorpresi colpiti svergognati
Come se a quel silenzio fossimo rassegnati
La maschera del viso si scioglie come cera
La nostra faccia adesso diventa quella vera
Spedito imbocca l'autobus strade sempre più grandi
E porta all'apertura del cuore dei viaggianti.
Le idee prendono forma, ti escono dai denti
E vanno a stuzzicare le orecchie dei presenti
Si parla del lavoro, del misero salario
Dei furti e degli abusi che compie il propietarioe l'autobus si ferma,
Raccoglie facce nuove
Dal fondo della mente qualcosa ora si muove
Ed è arrivata a tutti la voglia di parlare
Assieme alla certezza che adesso si può fare
E l'allegria sorprende i pigri ad origliare
Che anche se non parlano restano ad ascoltare
L'autista è come noi, parla con il vicino
è nuovo in questo giorno l'autobus del mattino.
Le donne i vecchi e i giovani non dico son già uniti
Ma è come se lo fossero di più ogni minuto
Perché in ogni sillaba che rovesciamo a imbuto
C'è dentro sempre un unico identico nemico
Ognuno adesso parla di sè con il vicino
è un unico pensiero l'autobus del mattino
Il prezzo della carne, la misera pensione
I figli sulla strada della televisione
E dei disoccupati e della repressione
Gli affitti delle case, un'altra occupazione
E l'autobus ribolle di giusta ribellione
Si parla dei soprusi compiuti dal padrone.
E se ne va il silenzio, parliamo forte tutti
La colpa è del governo, "massa di farabutti"
Ci esplode dal di dentro la voglia di cambiare
Insieme alla certezza che adesso si può fare
L'autobus ora è vita, il sole è entusiasmante
Che bel mattino è questo: domani sarà raggiante!

The Bus - 2020 Remaster

We're all here on the bus, sitting and sleepy
The last arrivals run with little desire
Everyone takes their place at the back of their corner
They close themselves in a silence that's made of oppression
And the workers on the bus are ready to leave
The women, the old men and the young people are tired of waiting.
Turning the first corner, the sun hits us
The light changes faces and eyes hurt us
And it seems like mouths don't want to speak
That staying in that silence is a natural fact
The bus walks slowly, the journey has begun
And talking is something that seems to be forbidden.
But of course it's not true, Maria can't keep quiet
She arms herself with a smile that she can't hold back
And she talks little by little with whoever is next to her
And then she raises her voice: now the silence is broken
The bus travels more happily, almost as if it understood
The wall of silence has been demolished.
We are all a bit surprised, hit, ashamed
As if we were resigned to that silence
The mask on the face melts like wax
Our face now becomes the real one
The bus speeds up and heads down roads that are always bigger
And it leads to the opening of the travelers' hearts.
Ideas take shape, they come out of your teeth
And they go to tickle the ears of those present
We talk about work, the meager salary
The thefts and abuses committed by the owner, the bus stops,
Collects new faces
Something is moving now from the depths of the mind
And the desire to speak has come to everyone
Along with the certainty that now we can do it
And the joy surprises the lazy to eavesdrop
That even if they don't speak, they stay to listen
The driver is like us, he talks to his neighbor
The morning bus is new today.
The women, the old men and the young people, I don't say they're already united
But it's as if they were more united every minute
Because in every syllable that we pour into the funnel
There is always the same enemy inside
Everyone now speaks about themselves to their neighbor
It's one single thought, the morning bus
The price of meat, the meager pension
The children on the road, the television
And the unemployed and repression
The rent of the houses, another occupation
And the bus boils with righteous rebellion
We talk about the abuses committed by the boss.
And the silence goes away, we speak loudly everyone
The government is to blame, "a bunch of crooks"
The desire to change explodes from within us
Along with the certainty that now we can do it
The bus is now life, the sun is exciting
What a beautiful morning this is: tomorrow will be radiant!