Paroles et traduction Pierangelo Bertoli - La fatica - 2022 Remaster

La fatica - 2022 Remaster

Amore mio, che cosa vuoi che dica
Sarà che mi è scoppiata la fatica
O forse ho scaricato tutto il sacco di esperienza
E sono fermo ai blocchi di partenza
A volte sono stanco di pensare
Mi sento come un pesce senza il mare
Ho scritto tante cose, tanti fatti e le ragioni,
Cercando di fermare le emozioni
Mi piace aprir la botte e raccontare
Di come a volte il cielo tocca il mare
Di come l'infinito sia nel viso della gente,
Che ha costruito tutto e non ha mai avuto niente
Amore mio, vorrei cominciare con tante cose ancora da inventare
E non sentirmi vuoto come un fiasco già scolato
Con l'impressione d'essere arrivato
Mi piace scombinare l'acquisto e rivoltar la giacca ad un partito
E fare i conti in tasca alle morali e tradizioni
Col gusto di scoprire le finzioni
E allora con la falce taglio il filo della luna
La musica mi sembra più vicina
E prendo a pugni e schiaffi la tristezza e la sfortuna
E cerco di tornare come prima
Amore mio, mi mancan le parole per costruire torri in faccia al sole
Sarà perché son stato troppo tempo a vegetare
Che l'ho chiamato spesso riposare
Ma non ho ancora perso la mia rabbia
Non mi hanno ancora nella gabbia
E pesco ancora in fondo alle mie tante
Ribellioni per scaricarle dentro alle canzoni
Mi piace respirare la chiarezza
Sentire dentro un po' di tenerezza
Rompendo i bugigattoli dei dogmi culturali stampate
Sulle tavole di pietra o sui giornali
E ancora con la falce taglio il filo della luna
La musica mi sembra più vicina
E prendo a pugni e schiaffi la tristezza e la sfortuna
E cerco di tornare come prima
Amore mio, se a volte mi nascondo
Se chiudo le mie entrate a questo mondo
È solo per cercare di capire come sono
Mi sento naufragare e mi abbandono
Mi piace poi tornare come nuovo
Sentire che mi scrollo e che mi muovo
Allora c'è nell'aria come un altro ritornello
Così che ripulisco il mio cervello
E allora con la falce taglio il filo della luna
La musica mi sembra più vicina
E prendo a pugni e schiaffi la tristezza e la sfortuna
E cerco di tornare come prima.

The Effort - 2022 Remaster

My love, what do you want me to say?
Maybe I'm just worn out.
Or maybe I've emptied the whole bag of experience
And I'm stuck at the starting blocks.
Sometimes I'm tired of thinking.
I feel like a fish without the sea.
I've written so many things, so many facts and reasons,
Trying to stop my emotions.
I like to open the barrel and tell
How sometimes the sky touches the sea,
How infinity is in the faces of people,
Who built everything and never had anything.
My love, I want to start with so many things yet to be invented,
And not feel empty like a drained flask.
With the impression that I've arrived.
I like to mess up the purchase and turn my jacket to a party.
And check the pocket money of morals and traditions.
With the taste of discovering the fictions.
And then with the scythe I cut the thread of the moon.
Music seems closer to me.
And I punch and slap sadness and misfortune.
And I try to return to how I was before.
My love, I lack the words to build towers in the face of the sun.
It's probably because I've been vegetating for too long.
That I've often called it resting.
But I haven't lost my anger yet.
They haven't put me in a cage yet.
And I still fish deep in my many
Rebellions to unload them into my songs.
I like to breathe in the clarity.
To feel a little tenderness inside.
Breaking the trinkets of cultural dogmas printed
On stone tablets or in newspapers.
And again with the scythe I cut the thread of the moon.
Music seems closer to me.
And I punch and slap sadness and misfortune.
And I try to return to how I was before.
My love, if sometimes I hide,
If I close my entrances to this world,
It's only to try to understand who I am.
I feel myself shipwrecked and I surrender.
Then I like to return as good as new.
To feel that I shake myself off and I move.
Then there's a different refrain in the air,
So I clean up my brain.
And then with the scythe I cut the thread of the moon.
Music seems closer to me.
And I punch and slap sadness and misfortune.
And I try to return to how I was before.