Текст песни Corso trieste - I Cani
Padri
stanchi
tornano
a
casa
dal
lavoro
in
moto
È
quasi
buio,
soltanto
luci
verdi
e
rosse
ed
arancioni
e
gialle
E
sotto
gli
alberi
non
fanno
luce
neanche
quelle
Ho
quindici
anni
e
con
le
mani
in
tasca
sto
tornando
a
casa
anch'io
E
in
faccia
ho
freddo
mentre
sotto
alla
mia
giacca
sudo
E
ho
un
groppo
in
gola
ma
non
so
perché
Adesso
non
ricordo
più
perché
Ricordo
solo
che
avevo
la
stessa
Faccia
da
cazzo
dei
pischelli
che
ora
vedo
in
giro
Da
vero
duro
con
problemi
seri
Ti
giuro
è
l'unica,
davvero
l'unica
L'unica
vera
nostalgia
che
ho
L'unica
vera
nostalgia
che
ho
L'unica
vera
nostalgia
che
ho
L'unica
vera
nostalgia
che
ho
L'unica
vera
nostalgia
che
ho
L'unica
vera
nostalgia
che
ho
L'unica
vera
nostalgia
che
ho
L'unica
vera
nostalgia
che
ho
L'unica
vera
nostalgia
che
ho
L'unica
vera
nostalgia
che
ho
L'unica
vera
nostalgia
che
ho
L'unica
vera
nostalgia
che
ho
L'unica
vera
nostalgia
che
ho
L'unica
vera
nostalgia
che
ho
L'unica
vera
nostalgia
che
ho
L'unica
vera
nostalgia
che
ho
L'unica
vera
nostalgia
che
ho
L'unica
vera
nostalgia
che
ho
L'unica
vera
nostalgia
che
ho
L'unica
vera
nostalgia
che
ho
L'unica
vera
nostalgia
che
ho
L'unica
vera
nostalgia
che
ho
L'unica
vera
nostalgia
che
ho
L'unica
vera
nostalgia
che
ho
L'unica
vera
nostalgia
che
ho
L'unica
vera
nostalgia
che
ho
L'unica
vera
nostalgia
che
ho
L'unica
vera
nostalgia
che
ho
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