Текст и перевод песни The Vad Vuc - Caro Dottore - Live at Teatro Sociale Bellinzona

Caro Dottore - Live at Teatro Sociale Bellinzona

Caro dottore, solo ora le scrivo
Perché ho padronanza dell′essere vivo
Ma, caro dottore, quest'è un illusione
Un riflesso dovuto alla mia condizione
Di uomo per forza e di uomo malato
Che pecca sapendo d′avere peccato
Ma a quest'illusione non sono restio
Avendo subito le scelte di dio

Caro dottore, le pongo un quesito
Un'ingenua speranza di esser capito
Ma, caro dottore, perché questo cuore
Batte e ribatte senza alcun pudore
Di chi ormai ha perso e mai s′è arreso
Vittima del proprio corpo indifeso
Mentre io ora soffro una diagnosi ambita
Esser malato soltanto di vita
Soltanto di vita

Mi ricordo pecora, senza più peli
Mi furono tolti come impuri e infedeli
La doccia forzata e quel tanfo acre
Di chi disinfetta anche le parti sacre
Il bruciore dei pori gonfiò gli occhi e la bocca
Nel non riconoscersi quando ci si tocca
E il colore dell′alba fu di ocra pastiglia
Ma almeno per piangere mi lasciaron le ciglia
Mi lasciaron le ciglia

Caro dottore, m'accorgo felice
Per ciò che mi ha inciso nella cicatrice
Sa, caro dottore, in quest′aspra ferita
C'è un monito sacro a viver la vita
E ne sono fiero e ne sono affetto
Un solco perenne tracciato sul petto
In questa bruttura rifratta allo specchio
C′è la bellezza di diventar vecchio
Un po' più vecchio

Mi ricordo preda di un gelido letto
Oppresso dai colpi soffocati nel petto
Ad un cuore fiacco, enorme e deforme
Imposero plastica a ciò che fu di carne
A stento la voce si tingeva di suoni
Intrisa dell′acqua che gonfiava I polmoni
E il color della sera fu di rosso costato
Ma neanche per piangere mi lasciarono il fiato
Mi lasciarono il fiato

Caro dottore, solo ora le scrivo
Per ringraziarla perché sono vivo
Ma, caro dottore, fra ticchettio
Meccanica, plastica e scelte di dio
Mi resta la grazia, ma anche desolazione
Perché nella gioia dell'atto d'unione
Non ricordo più il battito del mio cuore
E che suono aveva l′amore

Che suono aveva, che suono aveva
Che suono aveva l′amore
Che suono aveva l'amore
Che suono aveva l′amore
Che suono aveva l'amore

Dear Doctor - Live at Teatro Sociale Bellinzona

Dear doctor, I'm only writing to you now
Because I have mastery over being alive
But, dear doctor, this is an illusion
A reflection due to my condition
Of a man by force and a sick man
Who sins knowing he has sinned
But I am not averse to this illusion
Having undergone the choices of God

Dear doctor, I ask you a question
A naive hope of being understood
But, dear doctor, why does this heart
Beat and beat again without any shame
Of one who has now lost and never surrendered
Victim of his own defenseless body
While I now suffer a coveted diagnosis
To be sick only with life
Only with life

I remember myself as a sheep, without any more fur
They were taken from me as impure and unfaithful
The forced shower and that pungent stench
Of those who disinfect even the sacred parts
The burning of the pores swelled my eyes and mouth
In not recognizing oneself when one touches oneself
And the color of dawn was an ochre pill
But at least they left me my eyelashes to cry
They left me my eyelashes

Dear doctor, I find myself happy
For what has engraved itself in the scar
You know, dear doctor, in this harsh wound
There is a sacred warning to live life
And I am proud of it and I am fond of it
A perennial furrow traced on my chest
In this ugliness refracted in the mirror
There is the beauty of growing old
A little older

I remember myself as prey to a freezing bed
Oppressed by the blows suffocated in my chest
To a weak heart, enormous and deformed
They imposed plastic on what was once flesh
My voice barely tinged with sounds
Imbued with the water that swelled my lungs
And the color of the evening was a red rib
But they didn't even leave me my breath to cry
They left me my breath

Dear doctor, I'm only writing to you now
To thank you because I am alive
But, dear doctor, between ticking
Mechanics, plastic and choices of God
I am left with grace, but also desolation
Because in the joy of the act of union
I no longer remember the beating of my heart
And what sound love had

What sound it had, what sound it had
What sound love had
What sound love had
What sound love had
What sound love had