Postino - Quella scatola Lyrics

Lyrics Quella scatola - Postino



I jeans da stirare ed i lenzuoli sporchi
La sveglia che fa l'eco con i suoi rintocchi
E nell'angolo quella scatola
Il cartone di pizza sulla scrivania
L'armadio aperto che mi spia
E nell'angolo quella scatola
Non è più un buongiorno senza di te
Ritiro sopra di me le coperte
E provo di nuovo a dormire
Il buio è nero e non si può annerire
La logica imporrebbe emozioni miste all'odore del caffè
Che da quando non ci sei più te, non c'è
E quel comodino dell'Ikea che tu volevi comprare
A me non andava perché è una multinazionale
E quel comodino che piaceva a te
Adesso è qui, adesso è accanto a me
I fiori da annaffiare sul terrazzo
E anche se non me ne è mai fregato un cazzo
Adesso sono i fiori più belli, i più belli del palazzo
E quella scatola che è sempre la, mi fissa e mi chiede di aprirla
La filosofia del rimpianto mi piace, mi piace riviverla
E lo scotch mi si incolla alle mani fino a domani
Però ormai sono dentro, ora non siamo più lontani
E lo scotch mi si incolla alle mani fino a domani
Però ormai sono dentro, ora non siamo più lontani
E quel comodino dell'Ikea che tu volevi comprare
A me non andava perché è una multinazionale
E quel comodino che piaceva a te
Adesso è qui, adesso è accanto a me
E l'alito che sa di mattina, è come adesso
Eppure tu, eppure mi baciavi lo stesso
E l'alito che sa di mattina, è come adesso
Eppure tu, eppure mi baciavi lo stesso
E l'alito che sa di mattina, è come adesso
Eppure tu, eppure mi baciavi lo stesso
E l'alito che sa di mattina, è come adesso
Eppure tu, eppure mi baciavi lo stesso



Writer(s): Samuele Torrigiani, Renato D'amico


Postino - Latte di soia
Album Latte di soia
date of release
06-07-2018




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