Songtexte F.I.R. - GIO FAL

Si dice che di notte si ritrovi il proprio ego,
Amica c'hai ragione son le 4:00, non lo nego
Ho bevuto 7 gin lisci come la tua pelle, mi guardi maliziosa,
Hai davanti un tipo inerme.
La mia vita è come un film ma il finale non l'ho
Scritto, ho un processo mio mentale ma in Italia è gia prescritto
A 27 anni uso testi come armi,
Di giorno brucio pollo di notte 5 grammi.
Se mi chiedi come sto,
Ti rispondo che domande, si dice sempre bene maledette circostanze,
Stasera torno tardi perché in giro c'è aria buona, v
Ado a fare 4 passi in cerca della mia persona,
Ma siamo tutti in coma, la vita non perdona,
La gente non si parla poi neanche si emoziona
Mi sento come l'aria che non percepisco in mano,
Come il cielo di Milano, anche se chiaro dentro opaco.
Sei scomparsa da 2 ore, passa il defibrillatore, sei come Napoli:
Chi ti vede dopo muore,
Non so come ti chiami e nemmeno se respiri
Ma so dove ti trovi e a che ora ti ritiri,
Hai pianto mille giorni da quando siamo
Insieme, mi hai dato troppo amore, ti ho dato solo cene.
La pioggia quando cade sai mica si lamenta,
Si alza guarda avanti e colma ogni sua carenza.
La gente sempre quella come i film di Sorrentino,
In quelli c'è Servillo, nei nostri c'è delirio, s
Crivo versi con istinto non mi sono ancora estinto,
Mezzosangue vincitore l'altro mezzo invece è vinto.
Sento odori dappertutto come i cani da tartufo,
Sono pure stufo scrivo versi ma non studio,
Sudo ma non bagno la testa mentre fumo,
Accendo un colonnello dando un taglio al mio digiuno.
Come il fuoco che mi brucia sono in cera di fiducia
E se la gente si rifugia è perché vien messa in fuga.
Osservo tutti quanti ma non giudico nessuno preferisco stare muto
Perché in cambio ho solo fumo e il destino è come Marte, t
Utti credono che esista, non sono l'enigmista,
Il mio motto è fare freesta,
La gente si lamenta ma non muove manco un dito,
Si lamenta tra le mura rimpiangendo Don Benito.
In giro c'è la voce che lo squalo mangi l'uomo nella vita ne ho
Incontrati ma hanno mangiato sempre poco,
Da piccolo credevo a ideali omologati
Succhiavo tanto latte zero omogeneizzati.
Ho rincorso senza fiato il mio sogno nel cassetto,
L'ho aperto c'ho trovato un tanga per il tuo culetto,
Non so cosa mi aspetta dalla vita che mi sfida gustando questo porro
Che posseggo tra le dita e sono stanco delle tipe che
Ti scopi con un like, cerco una che al mattino dia il "
Bongiorno" come Mike.
Rap in casa o nella strada dal Brasile Mas que nada,
Faccio goal come Morata, un po' di rock solo Sinatra,
Il toro che mi mata, la tipa l'ho aspettata sotto casa,
Se n"è andata vuole far la fidanzata ma che storia questa fata
Sembra ieri l'ho incontrata nel
Reparto frigo che sceglieva l'insalata
Non credo più a nessuno neanche al mare quando è calmo, s
Olo a me stesso quando piango che vuol dire che so stanco,
Se dovessi cancellare dei momenti con matita
Sono quando ho preferito il tuo amore alla mia vita.
Venere era stronza ma la più bella tra gli dei,
Io fare come Baglioni me ne andrei schiacciando play,
In giro molti medi,
Intorno tante lady ma io voglio solo te sei tu che non lo vedi,
Come il posto di lavoro, lo vuoi se non ce l'hai,
Un po' come l'amore che ti chiedi come stai a cosa serve far
Finta che va bene al polso ho le catene ma non sento le sirene.
Roma ha il Colosseo,
Giulietta il suo Romeo son cullato da Morfeo sogno sempre quel tuo
Neo sembra un punto in mezzo al cielo che puoi tangere con mano,
Come quando ci amavamo,
Son lo stronzo di Milano oggi sono innamorato del mio tempo e della
Gente che mi stima mi rispetta e soprattutto che mi sente,
Ho faticato tanto per gestire la mia diga,
Ora è troppo grande e si è incollata cartina e mentre il tempo scorre
è passato un altro inverno di rime talentuose è pieno il mio quaderno
Poche le risposte poche le proposte gente che non cade nonostante le
Batoste nonostante le percosse avanti a testa alta,
La bocca mi si apre la voce mi si scalda, avvolto dalla skunk,
Signori un po' di funk,
Sto posto mi sta stretto come quando fai una tac.
La mia generazione è come l'acqua del mio mare,
Bella da vedere ma non ti puoi tuffare,
Vado amici miei che non trovo le sinapsi,
Me ne vado un po' in esilio come ha fatto Craxi.