Avion Travel - Figlio D'arte Lyrics

Lyrics Figlio D'arte - Avion Travel



Tempo fa mio padre è stato un′aquila
Lui non parlava, non parlava mai (non parlava mai)
Planava senza guai (planava senza guai)
Preda delle prede che cacciava
Lui volava in alto sopra la città (sopra la città)
E non guardava giù
Ricordo la domenica
Che mi ha sorpreso a ridere
Davanti allo specchio con la vita addosso
Che lui mi insegnò
Tempo fa mia madre era un'allodola
Cantava e non baciava e lo baciò (baciava e lo baciò)
Lui si che lo baciò (lui si che lo baciò)
Preda di mio padre che cacciava
Lei passava svelta dentro la città (dentro la città)
E non guardava su (e non guardava su)
Ricordo la domenica
Che mi ha sorpreso a ridere
Davanti allo specchio con la vita addosso
Che lei mi insegnò
Figlio d′arte in gioventù io sono
Figlio d'arte
Tempo fa mio padre è stato un orso
Preda della preda che sposò (la preda che sposò)
Lui non usciva più (lui non usciva più)
Tempo fa mia madre era una volpe
Lei non aveva colpe e mi parlò (mia madre mi parlò)
Di un grillo che l'amò (un grillo che l′amò)
Ricordo la domenica
Che mi ha sorpreso a ridere
Davanti allo specchio con la vita addosso
Che lei mi insegnò
Figlio d′arte in gioventù io sono
Figlio d'arte



Writer(s): Fausto Mesolella, Giuseppe Francesco Servillo, Giuseppe Maria Salvatore D'argenzio, Mario Tronco


Avion Travel - Opplà
Album Opplà
date of release
17-03-1993




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