Lyrics Cambio di stagione - Dutch Nazari
Netflix
resta
spento
e
non
lo
guardo
più
Che
la
musica
l'ascolto
e
non
la
guardo
Sta
arrivando
l'estate
anche
se
ancora
non
fa
caldo
La
vicina
ha
steso
i
panni
fuori
La
gonna
corta
racconta
di
anni
migliori
'Sta
pioggia
dice
farà
annegare
i
miei
fiori
"Ricorda"
dice,
"La
bici
non
la
legare
qui
fuori",
no,
no
Se
l'ansia
chiama,
non
risponderò
È
scesa
la
grandine,
per
strada
pozzanghere
On
the
rock
Non
mi
va
di
lavare,
spolvero
Non
mi
va
di
cucinare,
ordino
E
sta
cambiando
la
stagione
Ti
sto
guardando
dal
balcone
Rimango
qua,
studiando
la
carambola
del
sole
Che
è
solo
una
girandola
arancione
E
mentre
il
sole
scende
lentamente
si
fa
buio
Io
più
mi
specchio
su
'sto
vetro
E
meno
vedo
il
mondo
dietro
Ed
ho
un
momento
per
guardare
dentro
a
tutte
le
cose
Che
ho
tentato
di
nascondere
Sotto
a
un
tappeto
come
polvere
E
vado
in
giro
per
Milano
col
furgone
del
tour
Anche
solo
se
devo
fare
la
spesa
al
Carrefour
Mia
zia
mi
ha
scritto,
dice
che
mi
ha
visto
in
TV
Che
sono
bello
e
che
dovrei
puntarci
di
più
(Ciao,
amore,
sei
bellissimo)
I
miei
pensieri
fan
rima
Mi
ci
procuro
lievito,
acqua
e
farina
Li
appunto
dove
capita
prima
di
dimenticarli
Come
i
sogni
quando
è
mattina
Son
sempre
in
giro
'sti
tempi
E
a
volte
ci
sono
pure
le
file
agli
eventi
E
quando
la
vita
sorride
c'è
anche
da
dire
Che
ha
qualche
macchia
sulle
file
dei
denti,
è
la
fine
dei
venti
E
mentre
cambia
la
stagione
Giro
l'Italia
su
un
furgone
Resto
un
po'
là
con
qualche
centinaia
di
persone
Poi
via
verso
un'altra
destinazione
E
mentre
il
sole
scende
lentamente
si
fa
buio
Io
più
mi
specchio
su
'sto
vetro
E
meno
vedo
il
mondo
dietro
Ed
ho
un
momento
per
guardare
dentro
a
tutte
le
cose
Che
ho
tentato
di
nascondere
Sotto
a
un
tappeto
come
polvere
E
il
cambio
di
stagione
è
anche
un
sentore
Una
leggera
sensazione
nei
discorsi
di
certe
persone
Al
bar,
in
stazione,
in
radio,
in
Rai,
in
televisione
Gente
con
la
nostalgia
di
un
regime
che
fu
Che
sta
sempre
in
TV
ed
ha
sempre
di
più
Voci
che
si
uniscono
al
proprio
coro
Parlan
di
libertà
d'espressione,
sì,
proprio
loro
Ed
è
così
che
una
cosa
si
normalizza
E
ci
si
abitua
a
avere
vicini
su
una
rivista
Un
articolo
su
un
nuovo
regime
salutista
E
un
articolo
su
un
nuovo
regime
assolutista
E
io
che
faccio?
Che
per
la
prima
volta
non
so
Alle
elezioni
neanche
se
voterò
Sarà
protesta,
sarà
disillusione
O
forse
sarà
il
cambio
di
stagione
E
mentre
il
sole
scende
lentamente
si
fa
buio
Io
più
mi
specchio
su
'sto
vetro
E
meno
vedo
il
mondo
dietro
Ed
ho
un
momento
per
guardare
dentro
a
tutte
le
cose
Che
ho
tentato
di
nascondere
Sotto
a
un
tappeto
come
polvere
No,
ecco,
togliti
quegli
occhiali
che
ti
Coprivano
tutto
il
viso.
Ecco,
non
mi
piacevi
niente
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