Elio e le Storie Tese - Pagàno Lyrics

Lyrics Pagàno - Elio e le Storie Tese



Io sono pagano, e adoro gli dei pagani
Ma vivo nel presente
E sogno di tornare nell'antichità
Per rivalutare la paganità
Minerva, dammi dei Minerva
Giove -Sì?- Giovami
Saturno, sai quando verrà il mio turno?
Vieni a prendermi stasera con la tua biga blu
Vieni a prendermi, partiamo e non torniamo più
Marte, ti faccio un gioco. Ripeti:
"Mazzo di carte, carte di mazzo
Mazzo di carte, carte di mazzo,
Mazzo di carte, carte di mazzo,
Mazzo di carte, carte di mazzo,
Mazzo di carte, carte di mazzo..."
"Mazzo di carte, carte di mazzo,
Mazzo di carte, carte di ma...
Cazzo di marte... Merda!
Ho detto cazzo di Marte!"
Apollo, tuo figlio lo stimo molto
Per quel suo modo di fare le palle
Guarda, tutti i pesci
Son venuti a galla per vedere questa novità
Pollo fatto a palle da un Apelle dell'antichità
Ho provato col buddismo,
Ma purtroppo dal buddismo c'era fila
è di moda
Ho provato Scientològy di Ron Hubbard
Ma non mi garba
E je canto questa melodia latina
Pagani de Roma, Tullo, Tullo, Tullo,
Tullo, Tullo, Tullo Ostilio!
Marco Aurelio se n'è andato
E non ritorna più
Dee -Sì? Cosa c'è? Cosa vuole?-
Datemi delle idee
Dei, mayday
Idoli, datemi degli stimoli
Perché non ne ho più
Ecco quegli stimoli che tu ci chiedevi,
Tu che lamentavi un buco nel culto
Ricevi in omaggio un rarissimo bootleg
Di Cesare che ti insegna a costruire un ponte
rationem pontis hanc institvit. tigna bina
sesqvipedalia. pavlvm ab imo praeacvta
dimensa ad altitvdinem flvminis intervallo
pedvm dvorum inter se ivngebat.
Grazie, Giulio, di questa dritta per il ponte
(Della dritta per il ponte)
Mi precipito a costruirne uno qui di fronte
(A costruirne uno qui di fronte)
Per unire sponde prima d'oggi irraggiungibili
Come sullo stretto di Messina,
Approfitto del condono di Pompeo
(Del condono di Pompeo)
Poi lo appalto all'amico Caio Voluseno
(All'amico Caio Voluseno)
Per realizzare un sogno tipo quello di Fonopoli
(Sogno tipo quello di Fonopoli)
Io sono Pagani.
"Non preoccuparti"
"Scandisci un po' di più lavorare"
"Non finisci mai di lavorare? Ma che cazzo ne sanno? Sei già..."
"Vai!"
"AHAHAHAHAHAHA!"
"Boss!"
"Ha!"
"Bastano?"
"Non preoccuparti!"
"Ah no..."
"Non preoccuparti!"



Writer(s): Davide Civaschi, Nicola Fasani, Sergio Conforti, Stefano Belisari


Elio e le Storie Tese - Cicciput
Album Cicciput
date of release
01-05-2003




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