Lyrics Il barbiere di Siviglia / Act 2: Recitativo: "Bravo, signor barbiere" - Gioachino Rossini , Cecilia Bartoli , Leo Nucci

Bravo signor barbiere, ma bravo!
Eh, nient'affatto
Scusi, son debolezze
Ebben, Guidone, che vieni a fare?
Oh bella!
Vengo a farvi la barba
Oggi vi tocca
Oggi non voglio
Oggi non vuol?
Dimani, non potrò io
Perché?
Perché ho da fare a tutti gl'uffizial
Del nuovo reggimento, barba e testa
Alla marchesa Andronica il biondo parruchin coi marronets
Al contino Bombej il ciuffo a campanin de'
Purgante all'avvocato Bernardone che ieri s'ammalò d'indigestione
E poi, e poi, che serve?
Doman non posso
Orsu, meno parole
Oggi non vo' far barba?
No
Cospetto!
Guardate che avventori!
Vengo stamane, in casa v'è l'inferno
Ritorno dopo pranzo
Oggi non voglio
Ma che m'avete preso per un qualche barbier da contadini?
Chiamate pure un altro
Io me ne vado
Che serve?
A modo suo
Vedi che fantasia!
Va in camera a pigliar la biancheria
No, vado io stesso
Ah, se mi dava in mano il mazzo delle chiavi!
Ero a cavallo!
Dite, non è fra quelle la chiave che apre quella gelosia?
Sì, certo, è la più nuova
Ah, son pur buono a lasciar qua quel diavol di barbier!
Animo, va tu stesso!
Passato il corridor sopra l'armadio il tutto troverai
Bada, non toccar nulla
Eh!
Non son matto
Allegri, vado e torno
Il colpo è fatto
E quel briccon che al conte ha portato il biglietto di Rosina?
Mi sembra un imbroglion di prima sfera
Ehehe a me non me la ficca!
Ah, disgraziato me!
Ah, che uomo!
Ah, che briccon!
Me lo diceva il duca!
Quel Figaro è un grand'uomo
Or che siam soli ditemi, o cara, il vostro
Al mio destino d'unir siete contenta?
Franchezza
Ah, mio Lindoro!
Altro io non bramo
Ebben?
Tutto, Barotto!
Sei piatti, otto bicchieri, una terrina
Vedete che gran cosa!
Ad una chiave!
Se io non m'attaccava per fortuna per quel maledettissimo
Corridor così oscuro spezzato mi sarei la testa al muro
Tiene ogni stanza al buio
E poi, e poi- No, non più!
Dunque andiam
Giudizio!
A noi!