Lyrics Vita da fenomeni - Ermal Meta
C'era
un
tempo
per
scambiarsi
letterine
Cercare
le
iniziali
strappando
la
linguetta
alle
lattine
Un
tempo
per
giocare
a
fare
il
grande
Che
poi
sei
grande
in
un
istante
C'era
un
tempo
per
andare
dove
capita.
Accendere
la
radio
ancora
prima
della
macchina
E
il
finestrino
aperto
per
poter
Sentire
il
mondo
che
cambia
in
un
secondo
Caso
vuole
che
a
casa
ci
torniamo
insieme
Menomale
Ormai
non
siamo
buoni
a
fare
tardi
E
non
siamo
più
tanto
bravi
a
fare
i
giovani
Sarà
che
siamo
diventati
grandi
in
questo
mare
pieno
di
pericoli
Non
siamo
neanche
buoni
a
stare
calmi
Non
sapendo
più
quali
sono
i
nostri
limiti
Sarà
che
siamo
sempre
tanto
stanchi,
Troppo
stanchi
Per
questa
vita
da
fenomeni
E
adesso
passo
la
notte
a
stare
sveglio
Ma
non
è
come
quando
avevo
i
mostri
sotto
il
letto
Mi
sforzo
per
fidarmi
del
futuro
Per
sentirmi
più
sicuro
Menomale
Che
a
terra
ci
cadiamo
insieme
Se
Dio
vuole
Ormai
non
siamo
buoni
a
fare
tardi
E
non
siamo
più
tanto
bravi
a
fare
i
giovani
Sarà
che
siamo
diventati
grandi
In
questo
mare
pieno
di
pericoli
Non
siamo
neanche
buoni
a
stare
calmi
Non
sapendo
più
quali
sono
i
nostri
limiti
Sarà
che
siamo
sempre
tanto
stanchi,
Troppo
stanchi
Per
questa
vita
da
fenomeni
E
siamo
tutti
un
po'
così
Innamorati
del
passato
Ricordi
Giulia
della
terza
B?
Chissà
se
adesso
mi
avrà
perdonato
Ma
non
ci
penso
resto
ancora
qui
Un
po'
felice
un
po'
incazzato
Per
questa
vita
da
fenomeni
Vita
da
fenomeni
Ormai
non
siamo
buoni
a
fare
tardi
E
non
siamo
più
tanto
bravi
a
fare
i
giovani
Sarà
che
siamo
diventati
grandi
In
questo
mare
pieno
di
pericoli
Non
siamo
neanche
buoni
a
stare
calmi
Mon
sapendo
più
quali
sono
i
nostri
limiti
Sarà
che
siamo
sempre
troppo
stanchi
Per
questa
vita
da
fenomeni
Vita
da
fenomeni
Vita
da
fenomeni
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