Lyrics Peter Punk - Francesco Tirelli

Sono un piccolo ribelle, sono Peter Punk,
E così le vere storie, non le vedi su Instagram,
Devi uscire di casa e venire giù nei club,
Per tornare a casa fuori tipo Uan di Bim Bum Bam (ciao a tutti)
Sono un pazzo col vocoder, sono Donald Trap,
E posso cantare tutto, dalla lirica al Rap,
Son viziato fino all'osso, sono un figlio di PayPal,
Però resto sempre un grande, come il nero di whatsapp
Io sono, quel che sono, e allora va bene così

Questo sono io, un ragazzo difficile,
A tratti impossibile, senza logica
Questo sono io, e non voglio mai crescere,
Con una voglia di vivere, senza logica

Da bambino ero sfigato oggi invece sono un nerd,
Ma una zuppa mica cambia se la chiami consomé
Allora incido su vinile e non su mp3
E allo streaming preferisco i filmacci su rai 3, (libidine)
Io sono, quel che sono, e allora va bene così

Questo sono io, un ragazzo difficile,
A tratti impossibile, senza logica
Questo sono io, e non voglio mai crescere,
Con una voglia di vivere, senza logica

Sono un pazzo, un disperato che anche se è nato stonato,
Butta rime, nella musica
Sono un folle, un sognatore che vuol fare il cantautore
E vive grazie alla musica

Questo sono io, un ragazzo difficile,
A tratti impossibile, senza logica
Questo sono io, e non voglio mai crescere,
Con una voglia di vivere, senza logica