Lyrics Crimine - Ghemon
Tu
mi
hai
raccolto
sul
ciglio
della
strada
con
un
cucchiaio
l'umore
sull'asfalto
che
camminava
raso
stanco
e
sporco
con
i
capelli
a
caso
pieno
di
lividi
e
un
grumo
di
sangue
al
naso
Pronto
a
riniziare
tutto
ero
come
appena
evaso,
coi
pensieri
color
canna
di
fucile
che
viravano
sul
verde
di
una
bile
in
attesa
di
travaso
i
nostri
muri
sono
spaventose
distese
di
mattoni
e
di
rimorsi
benchè
il
passato
paia
riproporsi
Ci
siamo
fatti
tremare
le
vene
ai
polsi
bevendo
verità
a
grandi
sorsi,
prima
di
raccontarti
i
miei
mostri
e
prima
di
sapere
i
tuoi
trascorsi
Cose
che
fanno
feriti
e
morti
prima
ancora
di
indisporci
Io
per
te
mi
perderei
e
non
m'importa
niente
se
se
penso
a
come
sei
spericolato
crimine,
mi
ero
distratto
a
vivere
e
il
destino
ha
mandato
te
un
tempismo
quasi
infallibile,
che
a
pensarci
fa
ridere
Io
non
vengo
per
attaccare,
non
ti
devi
difendere
e
nello
spazio
di
un
respiro
dirti
che
tu
sei
come
vorrei
luce
e
buio
infinito
in
cui
Io
per
te
mi
perderei
e
non
m'importa
niente
se
se
penso
a
come
sei
spericolato
crimine,
mi
ero
distratto
a
vivere
e
il
destino
ha
mandato
te
un
tempismo
quasi
infallibile,
che
a
pensarci
fa
ridere
E
mentre
avevo
fisso
lo
sguardo
al
cielo
mi
sei
caduta
in
braccio
e
neanche
ti
chiedevo
Unica
tra
mille
dee
senza
velo
venuta
a
farsi
togliere
le
spine
e
pregare
il
mio
mistero
Dagli
occhi
solo
conferme,
cerca
in
fondo
ai
miei
quando
vuoi
riaverne
Macchina
veloce
fatta
apposta
per
me
che
guido
sicuro
ed
ho
il
piede
leggero
e
le
mani
ferme
Il
tuo
corpo,
il
mio
tempio
metto
in
asse
il
nostro
baricentro
a
ogni
impasse
che
starò
vivendo
rovista
tra
le
lame
sparse
nel
mio
petto
Siamo
come
un
esplosivo
pronto
a
detonare
questa
fiamma
ci
fa
innescare
le
cariche
Spiega
le
ali
stiamo
per
volare
Noi
due
siamo
un
altro
paio
di
maniche.
Io
per
te
mi
perderei
e
non
m'importa
niente
se
se
penso
a
come
sei
spericolato
crimine,
mi
ero
distratto
a
vivere
e
il
destino
ha
mandato
te
un
tempismo
quasi
infallibile,
che
a
pensarci
fa
ridere
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