Mina - Poster (2001 Remastered Version) Lyrics

Lyrics Poster (2001 Remastered Version) - Mina



Seduto con le mani in mano sopra una panchina fredda del metrò
Sei che aspetti quello delle sette e trenta
Chiuso dentro il tuo paletot
Un tizio legge attento le istruzioni sul distributore del caffè
Ed un bambino che si tuffa dentro un bignè
E l'orologio contro il muro segna l'una e dieci da due anni in qua
Il nome di questa stazione è mezzo cancellato dall'umidità
Un poster che qualcuno ha già scarabocchiato dice vieni in Tunisia
C'è un mare di velluto ed una palma
E tu che sogni sogni sogni di fuggire via
Di andare
Lontano
Lontano
Andare
Lontano
Lontano
E da una radiolina accesa arrivano le note
Di un'orchestra jazz
Un vecchio con gli occhiali spessi
Un dito cerca la risoluzione a un quiz
Due donne stan parlando con le braccia piene di sacchetti dell'UPIM
Ed un giornale è aperto sulle pagine dei film
E sui binari quanta vita che è passata e quanta che ne passerà
E due ragazzi stretti stretti che si fan promesse per l'eternità
Un uomo si lamenta ad alta voce
Del governo e della polizia
E tu che intanto sogni ancora sogni sempre sogni di fuggire via
È andare
Lontano
Lontano
È andare
Lontano
Lontano
Sei che aspetti quello delle sette
E trenta chiuso dentro il tuo paletot
Seduto sopra una panchina fredda del metrò



Writer(s): CLAUDIO BAGLIONI, ANTONIO COGGIO


Mina - Canzoni d'autore
Album Canzoni d'autore
date of release
28-02-2004




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