Lyrics Signorinella - Peppino Gagliardi
Signorinella
pallida
Dolce
dirimpettaia
del
quinto
piano
Non
c'è
una
notte
ch'io
non
sogni
Napoli
E
son
vent'anni
che
ne
son
lontano
Al
mio
paese
nevica
Il
campanile
della
chiesa
è
bianco
Tutta
la
legna
è
diventata
cenere
Ho
sempre
freddo
e
sono
triste
e
stanco
Amore
mio,
non
ti
ricordi
che
nel
dirmi
addio
Mi
mettesti
all'occhiello
una
pansé
Poi
mi
dicesti
con
la
voce
tremula:
"Non
ti
scordar
di
me"
Bei
tempi
di
baldoria
Dolce
felicità
fatta
di
niente
Brindisi
coi
bicchieri
colmi
d'acqua
Al
nostro
amore
povero
e
innocente
Negli
occhi
tuoi
passavano
Una
speranza,
un
sogno
e
una
carezza
Avevi
un
nome
che
non
si
dimentica
Un
nome
lungo
e
breve:
giovinezza
Il
mio
piccino
in
un
mio
vecchio
libro
di
latino
Ha
trovato,
indovina,
una
pansé
Perché
negli
occhi
mi
tremò
una
lacrima?
Chissà,
chissà
perché!
Lenta
e
lontana,
mentre
ti
sento,
suona
la
campana
Della
piccola
chiesa
del
Gesù
E
nevica,
sapessi
come
nevica
Ma
tu,
dove
sei
tu?
1 Settembre
2 Come le viole
3 Sempre...sempre
4 La ballata dell'uomo in più
5 Come un ragazzino
6 Gocce di mare
7 Visione
8 Ricordando Anderson
9 Accanto a chi
10 Ciao
11 Le mie immagini
12 Passerà
13 Ti amo così
14 Signorinella
15 Dopo
16 A Soffrire Sarò Io
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