Sierra - Meno dei pochi Lyrics

Lyrics Meno dei pochi - Sierra



Conta come appari, mi ritraggono al peggio
Conta come appari, mi ritraggono al peggio
Conta come appari, mi ritraggono al peggio (i tuoi occhi)
Traggo beneficio da ′ste notti
Combatto ancora con il drum
Mo' m′imparo a vivere
Fibbie Gucci, Fendi e Truss crema sa di mousse
Tutte le strade vanno a Roma io ci devo vivere
Il posto medio è testa chine e cuffie sopra il bus
Svolto senza fare un feat con Ghali e Carl Brave
'Sta scena l'ho montata su Première col template
Ho l′accidia in business class volo Ryanair
Dipingo fogli neri alla Degas en plein air
Quello che ho fatto frate′ è tutto sbagliato
Esco di studio sballato il mondo è tutto dorato
Il mio ripudio è perlato il giorno muore sfumato
Come fumo inalato e poi domani da capo
Kiki do you love me?
Che racconti?
Quando sfondi, con due soldi
Non li compri, non li vendi
Ti assecondi (yah)
L'emergente medio mette la sua testa fuori
Intruso nel mio sottobosco Kobra fallo fuori
Siete fidati con il vobra fatteli due spaghi
Americani ad Ellis Island vi siete imbarcati
Coi piedi a mollo sul pontile tolgo i vetri, Giuda
Qualcuno mina il mio cammino e mi punta alla nuca (shh)
Ho una mappa sulla schiena progetto la fuga
Ma il secondino non mi caga e mi buca
Ho il destino proteso all′indietro
Lo stipendio conteso col tempo
Ciò che è vero per tutti, lo nego
Lo stato simbolo è "essere me"
Conta come appari, mi ritraggono al peggio
Conta come appari, mi ritraggono al peggio
Conta come appari, mi ritraggono al peggio (i tuoi occhi)
Traggo beneficio da 'ste notti
Conta come appari, mi ritraggono al peggio
Conta come appari, mi ritraggono al peggio
Conta come appari mi ritraggono al peggio (i tuoi occhi)
Traggo beneficio da ′ste notti
Resto con le mani in mano, le tue (yah)
Esco ma fuori di me noi due
Sai che se penso a qualche cosa che mi manca
L'alba questa notte io vorrei non aspettarla
Si muove poco dentro i vostri occhi piccoli
Le strade per lui sono corte tutte vicoli
La luna sembra proiettata su uno sfondo semi-illuminato
La mia vita è proiettata e non è progettato
E se ti incontro, ti sorrido amareggiato
Ritorno a casa fradicio che il mondo ha mareggiato
Se vinco è come se avessi pareggiato
La pena è la benzina perché Dio ci ha parcheggiato (yah)
Roma e miele è merda nello stesso piatto
Sembro sempre un altro poi la visione più superficiale sulla strumentale
Piscio sul contante in questo mare più profondo
Affondo in questa notte invia del verbo perché ne ho bisogno
Galleggio in un sistema di ideali frazionali
Conta come appari, mi ritraggono al peggio i tuoi occhi (yah)
Traggo beneficio da ste′ notti
(E so' digiuno di sogni nobili
Come se avessi raggiunto gli scopi
Esce del fumo da queste automobili, so fare a meno dei pochi)



Writer(s): Gabriele Di Battista, Giacomo Ciavoni, Marco Lazzaroni


Sierra - Ave Maria
Album Ave Maria
date of release
08-12-2018




Attention! Feel free to leave feedback.