Lyrics Uomini di mare (Paysage de Tee va) - Smef

Fuori per una kurva non ho detto sulla curva
Lascio fori che il foglio lo si buca
Come braccia in OPP d'inverno sgamali dai denti
Io non ho opps ma deficienti
Queste sono, bitch a prima vista
C'ho pessimi ricordi di sta ma ottime storie insta
Mi perdo nello schermo mentre brucia la mia sizza
Si c'è gente brucia mente fino che si anestetizza
Il quartiere brucia erba e tiene la finestra chiusa
Bugie da una fessura falsa se mi chiede scusa
Falsa se mi crede scavalcavo in san Michele
Ora che te lo dipingo pure se mancano tele
Come a Paul non l'avessi detto mai
Ho i tuoi riflessi dentro gli occhi delle altre dentro non ci guardo mai
Se li cerco cerco guai si li trovo
Sta città sa di bianchi e Marlboro

Mi piace il roseè o un rosso che ti stecca
E non fumo se non ho steccato mezza
Foglie secche, sento l'aria che si spezza
Metto a freddo in terza lei con la mia felpa scherza
Lo stereo sa cosa mettere cazzate devo smettere
Ammutisco facce scettiche mi vedo vecchio in specchi che
Mi hanno visto crescere ed essere ciò che sono
A tessere il mio suono può esser che perdono
Ma non dimentico, sono un uomo di mare
Nato a fine millennio devo millesimare
Le parole, non lesina il talento dalle scar
E non conosco Lesina coi miei andavo a Hvar
Sere di fine luglio son deserto Dakar
Paysage te vaa sembra abbia Le Havre
Ora voglio, camere con viste sulle onde

Valvole di sfogo vorrei provar di nuovo
Prime volte ma poi privazioni odio, nuoto
Nell'adriatico come ci fossi nato
E lo sono ho lezioni a morsi primi soccorsi insanguinato
Non fare paragoni di passato
Faccio apparizioni come nell'iperuranio
Mica all'iper mascherato per due lipe
No Dua Lipa per due tipe stendo al massimo due righe
Chicago brucia la campiono Beanie Sigel suona
Scazzo con me stesso per un ora
Passa in fretta, ho scritto fretta sulla suola
E San in zona fette in griglia e birra buona
50enni sotto coca io sotto effetto stono
Sotto al sole dormo sotto la luna in fondo
Guardo riflessi e forse la mi leggi
Non ho rapporti in pezzi ma vetri rotti e amici molesti

Attimi di vita su binari arrugginiti
5 gin di fila fan rimorsi ammutoliti
Sorsi condivisi sorrisi mentre scappi dai controlli
Attento a chi tocchi finisce come Sonny
Io c'ho sogni che racconto a tarda notte in balcone
Valigie in mano nel zero 19
Non piango mai figurati con gli altri
Figurati misuro il mio ego coi contanti
Da quand'erano contati non per dire
E dirti che non sai non ti farà capire
Mai stata mia intenzione del resto non son bravo
A spiegare sentimenti giorni in cui mi detestavo
E detestavo gli altri il doppio per non capirlo
Odio chiama odio ho spento per non sentirlo
Il terzo disco porta ombre è un Caravaggio
Sono lame contro chi ha armi mano, ma manca di coraggio