Lyrics Dove i sognatori son librai - Zibba
Ti
rivedrò
sorridere
Senza
mai
chiedere
E
dove
luna
porta
a
spasso
il
giorno
Mi
ricorderò
di
cosa
sai
Quando
non
ci
sarà
più
un
Dio
A
chi
bestemmierai
A
quale
tavola
imbandita
Darai
colpa
e
dopo
t'alzerai
La
nave
passa
dove
i
sognatori
son
librai
E
a
scrivere
poesie
sono
i
fornai
Le
mani
del
colore
della
terra
E
occhi
rivolti
verso
il
mare
Smettiamo
di
sentirci
eroi
Lo
spazio
è
troppo
d'ora
in
poi
La
pioggia
ha
sempre
più
terreno
Da
tenere
lucido
e
noi
a
scivolare
Nei
passi
le
mie
novità
Che
vuoi
che
sia
la
libertà
Mi
sento
solo
un
po'
più
stanco
E
non
ho
voglia
di
ricominciare
La
nave
passa
dove
i
sognatori
son
librai
E
a
scrivere
poesie
sono
i
fornai
Le
mani
del
colore
della
terra
Occhi
rivolti
verso
il
mare
Le
belle
estati
e
le
mattine
E
scollinare
senza
fine
Che
dietro
ai
sogni
non
ci
sia
Soltanto
fantasia
Prendendo
il
tutto
in
faccia
Avrai
un
sapore
da
scoprire
Lo
stesso
che
ti
troverai
ad
odiare
La
nave
è
ancora
ferma
Forse
troverai
qualcuno
ad
aspettare
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