paroles de chanson La casa del ponte (feat. Maddalena Crippa) - Corde Oblique
Il
racconto
di
mio
padre
un
pasto
di
carne
cruda
Assai
popolato
a
inquadratura
larga
Verde
e
affollato
come
un
povero
padrino
All′odore
del
mosto
rinsecchito
Sul
porto
i
pescatori
con
le
facce
di
assassini
Pranzi
babelici
dai
toni
contadini
E
il
sapore
nero
agrodolce
della
volpe
I
proiettili
di
ferro
tra
quelle
carni
dolci
Il
racconto
di
mio
padre
bruno
come
il
bronzo
I
cartoni
parlano
ai
bimbi,
le
pitture
ai
morti
Il
linguaggio,
toni
forti,
chiari,
vivi
La
voglia
di
urlare
e
parlare
ai
sordi
Migrano
gli
stili
e
si
agitano
le
ombre
Nelle
sere
della
casa
del
ponte
Noi
e
un'assemblea
da
Meridione
preistorico
Senza
preoccuparci
dei
rintocchi
dell′Europa
Spero
di
avere
ancora
tante
notti
da
abbracciarti
E
se
non
dovessi
farlo
più
Sappi
che
non
sono
mai
partito
Non
sono
mai
partito
Dei
tramonti
porpora
sognavamo
in
due
Il
gusto
dolce
della
volpe
Che
mai
potremo
assaporare
E
i
canti
rossi,
come
ziti
I
canti
rotti,
come
ziti
E
i
canti
rossi
come
ziti
E
i
canti
rossi
come
ziti
E
i
canti
rossi
come
ziti
E
i
canti
rossi
come
ziti
E
i
canti
rotti
come
ziti
E
i
canti
rotti
come
ziti
E
i
canti
rossi
come
ziti
E
i
canti
rossi
come
ziti
Lai
la
lai
la
la
Lai
la
lai
lai
la
Lai
la
lai
la
la
Lai
la
lai
la
la
Lai
la
lai
la
la
Lai
la
lai
lai
la
Lai
la
lai
la
la
Lai
la
lai
lai
la
Lai
la
lai
la
la
Lai
la
lai
lai
la
Lai
la
lai
la
la
Lai
la
lai
lai
la
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