paroles de chanson Il ritorno delle stelle - Dargen D'Amico , Isabella Turso , Tedua
Tre,
due...
A
due
passi
dalla
concezione
di
uomo
libero,
scivolo
E
perdo
l'equilibrio,
nel
baratro
sto
in
bilico
Appiccico
foto
di
noi
sul
muro
O
studio
voi
su
un
mulo
col
mutuo
È
mutuo
il
sotterfugio
è
sostenuto
Il
cambio
di
stagione
cambia
il
quadricipite
Mi
guardi
come
quadri
o
cambia
il
capostipite
Fare
faville
nelle
cene
alle
ville
Con
fighe
in
ferie
alle
Maldive
senza
dar
le
malattie
Stiamo
giorni
insieme
e
si
vede
che
sei
scaltra
Un
frà
mi
fa:
"Cazzo
succede?"
Rivendicando
pretese
appese
a
tele
di
ragno
Dalla
strada
un
MC
si
sta
affermando
Così
un
maniscalco
farà
un
rotocalco
Mi
rompo
un
osso
a
calcio
Eccedo
e
cedo
per
il
modo
in
cui
mi
guardi
I
miei
gatti
fanno
agguati
Io
e
te
guanti
in
quanto
estranei
Spilla
da
balia
in
balia
di
un
anfibio
E
sarà
quella
di
un
punk
e
non
un
celerino
Metto
le
quattro
frecce
ed
esco
dal
mio
gregge
Riscaldamento
spento
tanto
il
freddo
è
dentro
Il
portamonete
con
tutti
i
miei
averi
Ho
ancora
due
fette
della
pizza
di
ieri
Puoi
cambiare
l'Italia,
io
non
c'ho
mai
creduto
Il
mio
artista
preferito
è
sempre
deceduto
E
il
volo
dura
poco
però
tutti
a
guardare
Il
ritorno
delle
stelle
cadenti
dal
mare
L'ultimo
banco
appoggiato,
come
un
estraneo
Ma
al
suo
posto,
e
pensavo
ancora
Un
fiume
in
piena
la
mia
penna
Io
in
terra
ma
è
la
scelta
Come
quel
mondo
che
ti
cade
tra
i
piedi
poi
si
rialza
da
solo
Sentirsi
sporchi
anche
in
un
abito
nuovo
Gira
il
mondo
un
bel
castello
in
testa
Sputo
inchiostro
nero
seppia
Il
tuo
rispetto
me
lo
prendo
Mi
ci
perdo
nei
tuoi
Blue
Jeans
Rendo
meglio
sotto
stress
Una
libellula
nel
diario
Meno
parole,
per
ora
è
un
karaoke
Spiego
le
ali,
va
di
moda
farsi
come
da
prassi
i
passi
Guarda
mi
appallottolo
sul
red
carpet,
fanculo
Bevo
un
bicchiere
e
mi
annullo,
nuvole,
Rapa
Nui
Metto
le
quattro
frecce
ed
esco
dal
mio
gregge
Riscaldamento
spento
tanto
il
freddo
è
dentro
Il
portamonete
con
tutti
i
miei
averi
Ho
ancora
due
fette
della
pizza
di
ieri
Puoi
cambiare
l'Italia,
io
non
c'ho
mai
creduto
Il
mio
artista
preferito
è
sempre
deceduto
E
il
volo
dura
poco
però
tutti
a
guardare
Il
ritorno
delle
stelle
cadenti
dal
mare
Vedo
persone
passare
e
poi
giudicare
Guardare
dalle
persiane
Persiani
col
pelo
lungo
impallati
a
guardare
me
Io
li
ricambio
e
cambio
vicolo
Stretto
come
la
scelta
di
un
vincolo
Come
vino
che
cola
sopra
al
mio
tempo
E
c'è
un
parcometro
che
non
lascia
biglietti
E
quindi
stiamo
in
doppia
fila
Non
sappiamo
dove
metterla
'sta
macchina
Ma
ci
scordiamo
che
la
vera
macchina
poi
siamo
noi
Che
siamo
eroi
Ma
non
abbiamo
mica
la
patente
Siamo
autisti
sì,
chiusi
in
scatole
fra
reliquie
Siamo
autisti-ci
che
ricercano
cose
antiche
Amiamo
tutti
farci
un
nome
ma
abbiamo
perduto
il
nostro
Io
sto
fermo
in
una
stazione
da
solo
con
il
mio
mostro
Sono
la
spesa
di
una
vecchia
che
pesa
e
la
tira
in
basso
Pensa
che
ciò
che
mangiamo
dovrebbe
tirarci
su
Ed
invece
pesa
come
le
ombre
Che
stringi
dentro
un
abbraccio
Basterebbe
non
volerle
per
non
ricadere
più
Metto
le
quattro
frecce
ed
esco
dal
mio
gregge
Riscaldamento
spento
tanto
il
freddo
è
dentro
Il
portamonete
con
tutti
i
miei
averi
Ho
ancora
due
fette
della
pizza
di
ieri
Puoi
cambiare
l'Italia,
io
non
c'ho
mai
creduto
Il
mio
artista
preferito
è
sempre
deceduto
E
il
volo
dura
poco
però
tutti
a
guardare
Il
ritorno
delle
stelle
cadenti
dal
mare
Una
vita
è
diversa,
magari
era
fattibile
Domani
mi
mangerò
le
mani:
cannibale
Le
vite
vere
sono
scorie
della
fantasia
Quando
la
notte
cala
questa
scala
è
tutta
mia
Ma
non
ci
canto,
non
ci
ballo,
solo
scrivo
strofe
E
l'Italia
di
notte,
è
la
mia
sala
prove
Scrivendo
rivendo
questa
società
pazza
In
cui
percepisci
uno
stipendio
in
base
alla
razza
Parlo
di
me
anche
se
non
so
nulla
di
me
Sono
l'ambasciatore
di
un'altra
dimensione
Che
si
allontana
da
un
senso
con
tutte
le
forze
E
lascia
che
parli
il
ritmo
come
il
morse
Tanto
anche
se
hai
il
testo
sotto
non
afferri
il
sottotesto
Vola
via
col
vento
fresco
verso
il
sottotetto
Parole
sante,
pesanti,
autoimmuni
Tutto
il
resto
è
noia
e
droghe
e
luoghi
comuni
![Dargen D'Amico feat. Isabella Turso, Tedua, Rkomi & Izi - Variazioni](https://pic.Lyrhub.com/img/9/y/u/z/5upc34zuy9.jpg)
1 Ama noi
2 La mia testa prima di me (Variazione sul tema "Prima fila Mississipi")
3 Cambiare me
4 Ma è un sogno (Variazione sul tema "Arrivi e stai scomodo e te ne vai")
5 Le file per fare l'amore (Varizione sul tema "Prendi per mano")
6 Il ritornello
7 Qualsiasi movimento faccia (Variazione sul tema "L"amore è quell"intertempo")
8 Le squadre
9 L'altra (Variazione sul tema "Zucchero luminoso")
10 Dello stesso colore
11 Un' altra cosa (Variazione sul tema "Bere una cosa")
12 L'aggettivo adatto (Variazione sul tema "Tra la noia e il walzer")
13 Il ritorno delle stelle
14 Ama noi (Bariocochelbel Re-Work)
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