paroles de chanson Quattro santi in paradiso - I Beddi musicanti di Sicilia
Esser
proprio
quel
che
vedi
è
la
mia
rivoluzione
Un
paio
di
scarpe,
un'intuizione
generata
sugli
piedi
Nuda
oltre
la
mia
anima,
fresca,
ancora
in
galanzia
Certo
a
volte
un
po'
animata
di
passioni
e
goliardia
Certo
a
volte
un
po'
animata
di
passioni
e
goliardia
Di
cacao
e
cioccolatini,
e
la
mia
rivoluzione
È
magari
una
battaglia
coi
cuscini
Salto
sempre
sul
salciato,
la
saluto
col
sorriso
Sbaglio
spesso
mio
malgrado,
son
di
solito
scusato
Non
conosco
delinquenti,
preferisco
frequentare
Matti,
pazzi
e
deficienti
che
non
riescono
a
ingannare
Matti,
pazzi
e
deficienti
che
non
riescono
a
ingannare
Mi
diletto
a
ricercare
la
voluttà
del
buon
umore
E
non
ho
santi
in
paradiso
da
sfruttare
Manni
volessi
un
vero
protettore
Veddo
santo
a
forma
d'angelo
collare
Men
me
dona
lo
coraggio
de
parrare
Quando
giù
va
se
ci
vuole
che
ci
vuole
Quando
giù
va
se
ci
vuole
che
ci
vuole
Non
ho
accoliti
e
seguaci,
né
consigli
perspicaci
Niente
prediche
e
sproloqui,
parlo
per
sintagmi
innocui
Non
ho
culi
sul
comò,
neppure
cuori
da
curare
Non
ho
il
fegato
ingrassato,
denti
aguzzi
da
sbiancare
Non
ho
il
fegato
ingrassato,
denti
aguzzi
da
sbiancare
Ho
insegnato
alla
mia
lingua
come
fare
a
non
ferire
E
non
ho
palpiti
affannati
da
calmare
Non
mi
chino
alla
bisogno
dei
miei
eroi,
mi
sento
degno
Non
ho
sogni
indecorosi,
bramo
quelli
fantasiosi
Tra
tutto
ciò
che
esiste
da
poter
desiderare
Prediligo
concupire,
pace,
arte,
acceso,
ardore
Prediligo
concupire,
pace,
arte,
acceso,
ardore
Raramente
ho
nodi
in
gola,
oppure
miti
da
sfatare
Ma
ho
quattro
santi
in
paradiso
da
sfrattare
Manni
volessi
un
vero
protettore
Veddo
santo
a
forma
d'angelo
collare
Men
me
dona
lo
coraggio
de
parrare
Quando
giù
va
se
ci
vuole
che
ci
vuole
Quando
giù
va
se
ci
vuole
che
ci
vuole
Ascoltate,
signori,
che
dico
e
vi
dico,
dettate,
dettate,
inta
locu
Parlate,
non
sentite
ragioni,
parlate,
vi
dite
io
perché
la
ragione
Lo
silenzio
asciuga
lo
mare,
lo
sanno
le
pezzi
natali
indosati
Lo
silenzio
la
terra
disicca,
lo
sanno
con
forza
e
non
è
intero
picca
Mirate,
ecco
li
bradotti,
ecco
li
sassi,
li
pezzi
lunghiotti
Ecco
genti
cuvite,
cuppoli,
contare
dei
paci
sti
quattro
paroli
Quando
giù
va
se
ci
vuole
che
ci
vuole
La
bevono
a
bocca,
la
bevono
coni
Quando
giù
va
se
ci
vuole
che
ci
vuole
La
bevono
a
bocca,
la
bevono
coni
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