paroles de chanson Antidecente - IRBIS 37
La
gente
vuole
il
sangue,
vuole
il
cuore
aperto
Vederti
fatto
a
pezzetti
Vederti
fatto
pezzente
Io
sono
l'antidecente
Per
me
le
parole
sono
come
noccioline
senza
sale
Da
masticare
anche
senza
fame
Fantasticare
anche
senza
fare
Detesta
me
per
soddisfarti,
che
son
soldi
facili
Devo
ammazzarti
per
sentirmi
in
colpa
Impasticcarmi
per
sentirmi
un
tappo
in
gola
E
non
sentirmi
troppo
Non
vedi
l'ora
di
sentirmi
in
gola
È
per
una
ragione
nuova,
per
sentirti
sola
E
per
fortuna
che
c'è
la
tua
amica
che
ti
dà
ragione
Tu
ci
ridi
con
lei
così
sai
perché
e
come
E
tu
ci
ridi
con
lei
così
sai
perché
e
come
Questa
luce
è
allucinante
Quasi
giusto
dubitarne
Boccadoro
di
città
ai
piedi
di
un
palazzo
Ma
il
me
giovane
era
come
un
piccolo
gigante
Sul
mio
labbro
un
angolo
di
sangue
Leggi
un
articolo
di
stampa
E
dicono
dell'Italia
che
si
mangia
da
sola
Ma
ripone
nell'industria
alimentare
le
sue
ultime
speranze
Tu
a
vent'anni
devi,
devi
Questa
vita
a
luci
rosse
Questa
vita
è
giudicante
Boccadoro
di
citt
regala
sorrisi
E
non
sa
neanche
di
che
parla
Magica
la
colla
rilegante,
poco
rilevante
Mhm,
le
parole
come
le
sento
in
bocca
Se
mancherà
la
forza
quando
sarò
vecchio
La
mia
forma
sarà
meno
densa
Polvere
nella
luce
che
entra
dalla
finestra
Vorrei
credere
davvero
che
eri
solo
un'abitudine
Vorrei
uscire
per
la
strada
e
urlare:
"Non
mi
fotte
più
di
te"
Uh,
vorrei
vivere
da
solo
e
decidere,
punto
su
di
me
Qualcuno
con
cui
fare
a
botte
nelle
mie
serate
alcoliche
Ero
un
bimbo
quando
ho
visto
il
cielo
nero
per
lune
E
credevo
di
morire,
stava
diventando
vero
Passavo
un
filo
per
le
stelle
come
perline
E
non
sono
sicuro
fosse
solo
un
pensiero
Ho
l'ansia
che
i
ricordi
possano
scomparire
A
volte
devo
scrivere
anche
per
restare
vivo
Voglio
le
piaghe
di
Cristo
e
metterci
le
dita
La
Terra
mi
tira
al
centro,
nel
petto
ho
una
calamita
Facciamo
le
foto
analogiche
e
poi
le
guardiamo
sul
cell
Questa
luce
è
allucinante,
non
la
voglio
spengere
Come
una
mosca,
io
ancora
ci
vado
a
sbattere
Se
mi
mangio
le
mani,
giuro
che
non
posso
attenderle
Foto
analogiche
da
guardare
sul
cell
Mi
rilassa
pensarmi
come
uno
qualunque
(ehi)
Sono
impazzito
al
37
di
Fauché
(ehi)
Sono
impazzito
al
37
di
Fauché
Vorrei
credere
davvero
che
eri
solo
un'abitudine
Vorrei
uscire
per
la
strada
e
urlare:
"Non
mi
fotte
più
di
te"
Uh,
vorrei
vivere
da
solo
e
decidere,
punto
su
di
me
Qualcuno
con
cui
fare
a
botte
nelle
mie
serate
alcoliche
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