paroles de chanson I complimenti - Rancore , DJ Myke
Basterà
una
barra,
uno
scratch
e
una
chitarra
Basterà
una
barra,
uno
scratch
e
una
chitarra
Basterà
una
barra,
uno
scratch
e
una
chitarra
Basterà
una
barra,
uno
scratch
e
una
chitarra
Basterà
una
barra,
uno
scratch
e
una
chitarra
Basterà
una
barra,
uno
scratch
e
una
chitarra
Basterà
una
barra,
uno
scratch
e
una
chitarra
Basterà
una
barra,
uno
scratch
e
una
chitarra
Basterà
una
barra,
uno
scratch
e
una
chitarra
Basterà
una
barra,
uno
scratch
e
una
chitarra
Basterà
una
barra,
uno
scratch
e
una
chitarra
Ho
cercato
le
parole
per
spiegarti
Come
faccio
a
amare
così
tanto
quelle
quattro
arti
Io
so
soltanto
che
per
farle
usiamo
i
quattro
arti
Da
lì
non
vado
avanti
e
penserete
in
tanti
Non
fate
i
complimenti
a
questo
cantante
E'
un
universo
chiuso,
un
mondo
a
sé
Non
fateli,
non
fatelo
sentire
interessante
O
più
grande,
parlateci,
ma
come
se
parlasse
assieme
a
me
Io
non
faccio
i
complimenti
a
questo
lattante
Che
tanto
se
li
faccio
o
no
la
vive
pesante
E'
complice
di
un
vortice
egocentrico
di
sogni
impiccati
Tra
lamenti,
ritornelli
e
rompicapi
Complimenti
interessanti
ai
testi
belli
complicati
Scritte
su
cinture,
su
magliette
e
copricapi
Lì
tutti
capelloni,
qui
tutti
rapati
Vivo
dentro
a
un
muro
e
scrivo
sulla
carta
da
parati
E
se
la
musica
puntasse
solamente
alle
emozioni
Che
di
certo
non
le
conti
con
le
visualizzazioni
La
vita
è
bella,
ha
molte
distrazioni
Milioni
a
navigarla
aspettano
mari
migliori
Però
anche
quella
ha
i
poli,
e
può
sbagliare
il
comandante
Chi
sta
sopra
il
ponte,
in
fondo
non
fa
nulla
di
importante
Resta
fuori,
ignorante,
il
rap
te
lo
faccio
da
ignorante
E
non
mi
frega
un
cazzo
di
un
cazzo,
commenti?
Non
fate
i
complimenti
a
questo
cantante
E'
un
universo
chiuso,
un
mondo
a
sé
Non
fateli,
non
fatelo
sentire
interessante
O
più
grande,
parlateci,
ma
come
se
parlasse
assieme
a
me
Io
non
faccio
i
complimenti
a
questo
lattante
Che
tanto
se
li
faccio
o
no
la
vive
pesante
E'
complice
di
un
vortice
egocentrico
che
identico
si
espande
Respingendo
l'universo
circostante
Ho
troppi
presentimenti,
quand'ho
dei
risentimenti
Nascondi
i
miei
pentimenti
con
sciocchi
travestimenti
Agli
occhi
di
impertinenti
ci
sono
fraintendimenti
Ci
sono
un
sacco
di
allocchi
nel
parco
divertimenti
E
se
sul
mare
poi
mi
inverti
i
venti
e
li
reinventi
Chissà
se
quando
torni
dentro
al
parco
ti
diverti
Blocchi
di
scarabocchi
che
canto
ai
venti
presenti
Senza
sapere
più
niente
degli
eventi
presenti
Assenza
totale
di
presenza
in
modo
tale
da
guardarvi
i
lineamenti
E
da
capire
i
vostri
avvertimenti
Odiate
ciò
che
dico,
prendete
provvedimenti
Ma
solo
se
vi
fa
schifo
a
tal
punto,
altrimenti
Non
fate
i
complimenti
a
questo
cantante
E'
un
universo
chiuso,
un
mondo
a
sé
Non
fateli,
non
fatelo
sentire
interessante
O
più
grande,
parlateci,
ma
come
se
parlasse
assieme
a
me
Io
non
faccio
i
complimenti
a
questo
lattante
Che
tanto
se
li
faccio
o
no
la
vive
pesante
E'
complice
di
un
vortice
egocentrico
che
identico
si
espande
Respingendo
l'universo
circostante
Ultimamente
neanche
mi
vedo,
sono
sparito
Mi
graffio
con
cinque
dita
Ora
sanguina
il
mio
spartito
Ci
scrivo
le
note,
le
parole
a
volte
è
meglio
che
le
schivo
Tolte
dalla
mente
mentono
da
schifo
Chissà
se
me
la
sono
presa
comoda
alla
grande
O
se
era
per
soppesare
ciò
che
al
mondo
è
più
importante
Nella
punta
della
penna
c'ho
una
punta
di
diamante
Però
adesso
mi
si
spunta
e
resto
zitto
mascherato
da
viandante
Sulla
linea
che
c'è
tra
il
mio
significato
ed
il
mio
significante
Non
fate
i
complimenti
a
questo
cantante
E'
un
universo
chiuso,
un
mondo
a
sé
Non
fateli,
non
fatelo
sentire
interessante
O
più
grande,
parlateci,
ma
come
se
parlasse
assieme
a
me
Io
non
faccio
i
complimenti
a
questo
lattante
Che
tanto
se
li
faccio
o
no
la
vive
pesante
E'
complice
di
un
vortice
egocentrico
che
identico
si
espande
Respingendo
l'universo
circostante
Non
fate
i
complimenti
a
questo
cantante
E'
un
universo
chiuso,
un
mondo
a
sé
Non
fateli,
non
fatelo
sentire
interessante
O
più
grande,
parlateci,
ma
come
se
parlasse
assieme
a
me
Io
non
faccio
i
complimenti
a
questo
lattante
Che
tanto
se
li
faccio
o
no
la
vive
pesante
E'
complice
di
un
vortice
egocentrico
che
identico
si
espande
Respingendo
l'universo
circostante
Una
barra,
uno
scratch
e
una
chitarra
Basterà
una
barra
uno
scratch
e
una
chitarra
Basterà
una
barra
uno
scratch
e
una
chitarra
Basterà
una
barra
uno
scratch
e
una
chitarra
Dj
Myke
con
la
musica
che
parla
E
chi
parla
con
la
musica
può
usarla
come
arma
Qualche
barra,
Svedonio
alla
chitarra
Chiudo
tutto
in
una
barra,
un
giradischi
e
una
chitarra
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