paroles de chanson Vendetta - Socio
E
sono
giorni
inceneriti
che
bruciano
senza
tempo
Un
urlo
basta
e
avanza
se
sai
di
cosa
parla
La
morte
puoi
abbracciarla,
poi
relegarla
al
cimitero
Io
ho
dovuto
fare
i
conti
con
un
piatto
in
meno!
Incubi!
Ti
svegli
e
piangi,
troppo
presto
tra
i
grandi
Ma
i
grandi
piangono
come
tutti
gli
altri
Tra
volti
che
si
girano
come
pagine,
presi
Dalle
lacrime,
non
voglio
pensare
non
devo
piangere!
Ero
solo
tra
le
vostre
parole
Mi
sono
incatenato
al
rancore
mangiando
lacrime
a
colazione
E
quel
sorriso
mi
è
stato
accanto
quando
Non
pensavo
un
fazzoletto
potesse
bagnarsi
tanto!
Non
ho
capito
cosa
mi
hai
detto,
non
sono
stato
attento
Io
sono
stato
seduto
tutto
il
tempo
In
piedi
ho
fatto
un
giuramento
senza
rimorso
Un
biglietto
per
l'inferno,
senza
ritorno
perché
La
rabbia
è
un'abitudine
come
la
solitudine
Combatti
solo
fuori
al
freddo
e
all'odio
Ma
tutto
è
buono
quando
non
senti
più
niente
La
vendetta
sfiorisce
lentamente
e
profuma
meno
Sempre
meno
cresciuto
all'ombra
del
rancore
Il
silenzio
divenne
musica
parole
Sete
e
paura
mai
ed
occhi
rossi
Bagnato
da
una
pioggia
che
non
fa
rumore
Rinchiuso
sotto
tortura
il
dolore
tace
Lasciatemi
in
pace
lasciate
perdere
i
mi
dispiace
Nessuna
spiegazione
nel
nome
del
signore
Nessuno
ha
torto,
allora
chi
ha
ragione?
Sapessi
quanto
ti
ho
immaginato
solo
per
disperazione
Sapessi
quanto
avrei
dato
per
una
sola
occasione
E
tu?
Non
so
chi
sei,
non
so
chi
eri
Un
penny
per
i
tuoi
pensieri
So
cosa
sei
stato,
e
non
so
se
è
peggio
Essere
così
arrabbiato
o
sapere
che
non
serve
a
niente
Non
so
cosa
ti
meriti
e
credimi
è
lo
stesso
Il
Corvo
tornerà
quando
sarà
il
momento
Il
silenzio
degli
innocenti
si
sente
La
mia
vendetta
non
è
fredda
è
ghiaccio
rovente
Io
ti
aspetto
e
ti
aspetterò
sempre
Per
dieci
giorni
dopo
il
cinque
di
novembre
Dominae
sine
nomine
Nomine
dominae
sine
Dominae
sine
nomine
Nomine
dominae
sine
Dominae
sine
nomine
Nomine
dominae
sine
Dominae
sine
nomine
Nomine
dominae
sine
Dominae
sine
nomine
Nomine
dominae
sine
Davvero
l'unico
verdetto
è
vendicarsi?
Quando
vivi
Per
una
catarsi
che
non
può
realizzarsi
O
credi
di
esser
vivo
perché
sei
cattivo
perché
piangere
da
soli
Chiedendosi
quando
vincono
i
buoni?
La
vendetta
brucia
l'anima,
ti
avvelena
vivere
Fa
male
pensarlo,
pensa
parlarne,
pensa
scriverne!
Odio
chiama
odio
ma
chi
altro
ho
da
chiamare?
E
che
farei
senza
il
mio
vaso
di
Pandora
personale?
La
mia
fame
ha
alimentato
me
e
io
lei
Ritratto
di
un
patto
odio
su
tela
Dorian
Grey
Qual
è
l'antidoto
se
il
veleno
è
quello
che
pensi?
Qua
la
cura
è
peggio
del
male
e
quanto
male
fa
perdersi?
La
mia
fenice
danza
ubriaca
Karma
canta
Io
ho
solo
la
rabbia
e
la
speranza
Che
cantare
questa
strofa
consumata
Seppellisca
la
mia
sete
di
vendetta
o
chi
l'ha
scatenata
La
rabbia
è
un'abitudine
come
la
solitudine
Combatti
solo
fuori
al
freddo
e
all'odio
Ma
tutto
è
buono
quando
non
senti
più
niente
La
vendetta
sfiorisce
lentamente
e
profuma
meno
Sempre
meno
cresciuto
all'ombra
del
rancore
Il
silenzio
divenne
musica
parole
Sete
e
paura
mai
ed
occhi
rossi
Bagnato
da
una
pioggia
che
non
fa
rumore
Attention! N'hésitez pas à laisser des commentaires.