Текст песни 56019 - Arven Argot

Una penna un destino
Sputo sangue intestino
Martellata d' eroina in vena zoo di Berlino
Inchiostro è penicillina
In sto bar che c'ho perso una vita
Tra biliardo birra erba e caffeina
Il dopo periferia
Senza un piano A
Figurati uno B in una testa sola
Quante cose nella vita che non hanno senso
Come la Municipale con la pistola
Cani al guinzaglio
Palloni in piazza
Palline anche
Bestemmia in faccia
Qui pochi palazzi
Tutto più piatto
Come la vita tua che stai ammazzando
56019 baby
Pazi sul beat con le sneaks sporche ai piedi
In luoghi comuni
Da cui scappi tornando
Tra buoni, fottuti infami
Bugiardi del cazzo
Il mio amico non rappa, l'arresterebbero
La voce è un'arma fa una rosa di piombo
L'amore dai porno
L'odio quasi estetico che vivi
E' una Paranza di bambini
Una penna, un destino, sputo sangue
A 18 retta via, svolta, e si riparte
E' rabbia lucida quella che dà la svolta
E' una gabbia lurida musica la risposta
Amici che ha lasciato non vuole un futuro morto
Sta faccia di cazzo con sto cappuccio addosso
Pagasse, la verità la direi
Nel materasso non li nascondo
Soldi non dormono
In testa banconote
Note sopra il banco
In provincia al freddo
Felpa del mercato
Una gran Torino non sei più ragazzo
Dove i buoni sono gli infami bugiardi del cazzo