Текст песни Vieni a ridere di me - Diodato
Un
sole
bianco
si
è
preso
il
cielo
sopra
Roma
E
le
terrazze
di
Trastevere
sono
uccelli
pronti
ad
emigrare
Un
campanile
suona
un
tempo
fermo
da
settimane
Ed
io
che
sbatto
dentro
questa
casa
e
non
so
più
che
fare
Leggere
un
libro
va
bene,
appassionarsi
a
una
serie
Guardarla
senza
stupore
e
poi
dimenticare
Mettersi
a
cucinare
e
non
avere
più
voglia
di
mangiare
Guardarе
il
piatto
per
ore
e
pеnsare
Che
stupido
che
sono,
che
stupido
che
sono
Vieni
a
ridere
di
me
Che
oggi
non
voglio
più
scordarmi
di
te
Vieni
a
ridere
con
me
Che
oggi
non
voglio
più
scordarmi
di
te,
scordarmi
di
te
Ho
mangiato
il
primo
gelato
della
stagione
Mi
è
sembrato
avesse
un
altro
gusto,
tutto
un
altro
sapore
E
non
dirmi
che
sono
il
solito
guastafeste
Forse
solo
un
po'
nostalgico,
ma
che
ci
posso
fare
Cambiare
gusto
va
bene
Ma
certe
volte
è
bello
avere
un
porto
a
cui
tornare
Un
porto
a
cui
tornare,
un
porto
a
cui
tornare
Vieni
a
ridere
di
me
Che
oggi
non
voglio
più
scordarmi
di
te
Vieni
a
ridere
con
me
Che
oggi
non
voglio
più
scordarmi
di
te,
scordarmi
di
te
Vieni
a
ridere
di
me
Che
oggi
non
voglio
più
scordarmi
di
te
Vieni
a
ridere
con
me
Che
oggi
non
voglio
più
scordarmi
di
te,
scordarmi
di
te
Внимание! Не стесняйтесь оставлять отзывы.