Текст песни I giorni della crisi - Modena City Ramblers
Erano
giorni
finiti
a
pezzi
di
amori
arresi
Pallidi
entusiasmi
e
concorsi
a
premi
Giorni
indigesti
di
sogni
appesi
A
promesse
scambiate
a
tasso
variabile
Erano
giorni
messi
in
busta
e
già
timbrati
Di
facili
attese
spese
a
comode
rate
Erano
giorni
presi
in
prestito
e
poi
taggati
Passate
a
fare
il
frocio
col
culo
negli
altri
E
ogni
volta
tutti
a
dire:
Ma
che
bella
storia!
Che
bella
storia!
E
ogni
volta
tutti
a
dire:
Ma
che
bella
storia!
Che
bella
storia!
Erano
giorni
insonni
appoggiati
al
comodino
Tra
la
sveglia
e
un
libro
che
non
vuole
finire
Giorni
che
ci
si
perdeva
come
da
bambino
Di
mete
inseguite
solo
al
cellulare
Erano
giorni
armati
di
pistole
a
salve
Percorsi
a
ritroso
mirando
alla
luna
Erano
giorni
trascorsi
pensando
altrove
Di
parole
dette
in
codice
o
mai
ascoltate
E
ogni
volta
tutti
a
dire:
Ma
che
bella
storia!
Che
bella
storia!
E
ogni
volta
tutti
a
dire:
Ma
che
bella
storia!
Che
bella
storia!
Solo
tu
che
mi
parlavi
della
crisi
Solo
tu
che
mi
parlavi
della
crisi
Erano
giorni
di
certezze
vendute
in
contanti
Di
sorrisi
sicuri
resi
ai
migliori
offerenti
Giorni
di
voci
suadenti
e
fiati
pesanti
Di
sacre
messe
in
suffragio
universale
Erano
giorni
preziosi
sparsi
ai
quattro
venti
Di
polveri
bianche
stese
nei
salotti
buoni
Erano
giorni
allo
spiedo
strappati
con
i
denti
Giorni
che
a
volte
era
dura
anche
cominciare
E
ogni
volta
tutti
a
dire:
Ma
che
bella
storia!
Che
bella
storia!
E
ogni
volta
tutti
a
dire:
Ma
che
bella
storia!
Che
bella
storia!
Solo
tu
che
mi
parlavi
della
crisi
Solo
tu
che
mi
parlavi
della
crisi
Solo
tu
che
mi
parlavi
della
crisi
Solo
tu
che
mi
parlavi
della
crisi
Solo
tu
che
mi
parlavi
della
crisi
Solo
tu
che
mi
parlavi
della
crisi
Solo
tu
che
mi
parlavi
della
crisi
Solo
tu
che
mi
parlavi
della
crisi
Della
crisi
Solo
tu
che
mi
parlavi
della
crisi
Solo
tu
che
mi
parlavi
della
crisi
Solo
tu
che
mi
parlavi
della
crisi
Solo
tu
che
mi
annunciavi
questa
crisi
Questa
crisi
Внимание! Не стесняйтесь оставлять отзывы.