Текст песни Volume a 100 - Xfetto

Casa mia la odio
Per questo che non ci sto mai
Mi chiudo in studio o scrivo agli amici online
Ho un colpo grosso da soldi casa di carta
Piuttosto sono sbronzo per giorni a casa di Carla
E non parlo
Tra netflix divano se pensi che chiamo
Tu resti fregato ormai
Casa mia ora sembra che sia stata guerra
Sul divano salato da patatine pai
Vorrei più vite come in GTA
Sparare in faccia a quel babbo che prova invidia
Mentre mi urli in faccia con la solita rabbia
Non studi per gli esami della chimica
Eppure ieri sera al Nagoya
Ti sei mangiata il sushi e ti svegli senza una gioia
La felicità costa qui è jet privato
Per questo a casa mia il mondo è bello perché è caro

Hai una giornata no perché da stamattina
Ti sei svegliato presto hai scordato il biglietto sulla cucina
E volte non ci sto perché mi fai sembrare tu quella vicina
Con il volume a cento che urla e mi lamento dalla mattina
Non posso vivere sta confusione

La mattina io non vorrei mai alzarmi
E poi la sera non c'è prorpio verso di non fare tardi
La mia voglia di vivere deve ricaricarsi
Faccio cose e mi lamento che non riesco a riposarmi
Gioca con me se vuoi giocare col fuoco che puoi
Lasciati andare se hai paura del vuoto che poi
Questo vino da alla testa quando viene su
Mangio finger food se non ho parole dille tu
Sono disordinato che non so dove ho la testa
Ho le chiavi dentro ai pantaloni appesi alla finesta
Tu chiedi che vita è questa
Houston ho un problema devo tornar sulla terra
Ci riposeremo solo nel finale
Pensa che io son già stanco ancora prima di iniziare
Non mi manca questa stanza quando andiamo via
Se mi abbracci le tue braccia sono casa mia

Hai una giornata no perché da stamattina
Ti sei svegliato presto hai scordato il biglietto sulla cucina
E volte non ci sto perché mi fai sembrare tu quella vicina
Con il volume a cento che urla e mi lamento dalla mattina
Non posso vivere sta confusione

Hai una giornata no perché da stamattina
Ti sei svegliato presto hai scordato il biglietto sulla cucina
E volte non ci sto perché mi fai sembrare tu quella vicina
Con il volume a cento che urla e mi lamento dalla mattina
Non posso vivere sta confusione