Lyrics Nessuno - Articolo 31
Qual'è
il
tuo
nome?
Il
mio
nome
è
nessuno
Come
scusi?
Preferisco
essere
chiamato
nessuno
Piacere
io
sono
nessuno
nei
miei
giorni
pesi
tu
non
mi
vedevi
Non
ero
nella
lista
degli
attesi
Vengo
da
una
generazione
di
disillusi
Dal
video
lesi
educati
ad
essere
ambiziosi
e
poi
scaricati
a
terra
tipo
pesi
Di
zavorra
da
una
mongolfiera
ma
ora
è
la
mia
era
Uscito
dall'anonimato
con
la
sensazione
di
un
evaso
da
galera
Una
prigione
di
ignoranza
a
cui
un
tribunale
occulto
mi
diede
l'ergastolo
Ma
io
riscrissi
il
mio
capitolo,
e
ora
mi
conosci
JAx
quello
degli
Articolo
31
(trentuno,
trentuno)
Io
sono
nessuno
e
rappresento
tutti
quei
nessuno
che
mi
stanno
intorno
Persi
in
una
routine
uguale
giorno
dopo
giorno
Sconvolti
sul
limite
estremo
Per
tutti
i
Polifemo
che
prima
o
poi
ti
accecheremo
Tu
giornalista
che
ora
mi
insegui
per
lo
scoop
ti
ricordi?
Quando
venni
da
te
a
parlarti
eri
occupato
troppo
dal
tuo
pop
Trovasti
solo
il
modo
di
screditarmi
senza
nemmeno
prima
ascoltarmi
E
tu
musicista
che
ora
copi
il
mio
sound
Quando
prima
dicevi
che
l'hip-hop
non
era
musica
Adesso
sembri
un
imitatore
povero
clown
Un
pugile
che
sul
mio
ring
va
giù
al
primo
secondo
del
primo
round
mi
fa
venire
il
down
Il
ricordo
di
zero
possibilità
offerte
dopo
il
mio
diploma
Vedevo
gente
fare
strada
grazie
ad
un
amaro
e
un
bagnoschiuma
Sono
solo
fatti
miei
Io
sono
la
prova
che
non
ho
fatto
strada
grazie
alla
mia
faccia
Tipo
Raoul
Bova
Vedevo
attori
prendere
premi
Grazie
ai
cognomi
attrici
e
vallette
presentarci
andare
avanti
a
pompini
Io
col
cognome
contadino
e
zero
attitudine
al
pompino
timbravo
il
cartellino
e
quale
oro
Aveva
la
merda
in
bocca
il
mio
mattino
E
adesso
che
persino
ho
girato
le
strade
di
New
York
in
limo
Chiedimi
chi
sono
e
ti
risponderò:
nessuno
Io
sono
nessuno
e
rappresento
tutti
quei
nessuno
che
mi
stanno
intorno
Persi
in
una
routine
uguale
giorno
dopo
giorno
sconvolti
sul
limite
estremo
Per
tutti
i
Polifemo
che
prima
o
poi
ti
accecheremo
Mi
hanno
cresciuto
riempiendomi
le
orecchie
di
cazzate
Il
professore,
il
televisore,
il
politico,
il
prete
Uno
per
uno,
tutti
a
fare
in
culo,
angeli
bugiardi
Esempi
di
virtù
di
'sta
gran
fava
ultimi
dei
servi
Il
professore
mi
diceva
di
studiare,
il
televisore
di
comprare
Il
politico
di
votare,
il
prete
di
pregare
Io
ho
studiato
votato,
ho
persino
pregato,
non
ho
potuto
comprare
E
alla
fine
ho
visto
premiato
solo
chi
ha
comprato,
fanculo
Mi
sono
fatto
una
strada
solo
perché
l'alternativa
era
girare
fatto
per
strada
E
comunque
resto
sempre
fuori
dall'ambiente
Preferisco
la
mia
gente
dello
Star
System
sono
il
latitante
Sono
stato
maltrattato
e
tra
le
conseguenze
C'è
che
ho
il
rancore
con
un
danno
permanente
Che
costantemente
cresce
anche
Quando
leggo
sui
giornali
le
dichiarazioni
di
critici
O
cabarettisti
musicisti
che
ci
danno
dei
minchioni
Il
fatto
è
che
sono
politicamente
non
corretto
Fuori
dal
giro
di
San
Remo
ma
anche
dall'ambiente
alternativo
antipatico
Ad
entrambe
le
parti
con
conseguente
effetto
Anti-divo
il
danno
che
mi
fanno
è
nullo
Mi
considero
un
reietto
da
quando
sono
vivo
E
ora
voglio
divertirmi
fratelli
continuate
ad
amarmi
Bastardi
continuate
ad
odiarmi
Guardatemi
mangiarmi
tutto
il
cibo
che
non
volevate
darmi
Nessuno
ero
nessuno
sono
quindi
se
ti
chiedono
chi
è
stato
Risponderai
nessuno
ed
io
sarò
salvato
Io
sono
nessuno
e
rappresento
tutti
quei
nessuno
che
mi
stanno
intorno
Persi
in
una
routine
uguale
giorno
dopo
giorno
Sconvolti
sul
limite
estremo
Per
tutti
I
Polifemo
che
primo
o
poi
ti
accecheremo
Tutti
gli
occhi
addosso
a
nessuno,
ognuno
si
sente
il
diritto
di
dirci
chi
siamo
Che
facciamo
quando
e
come
sbagliamo
Tante
voci
che
mi
sembra
di
uscire
pazzo
Volete
che
mi
tolga
di
qui?
'Sto
cazzo
Tutti
quelli
che
sentirai
sputarci
merda
addosso
È
perché
vorrebbero
il
nostro
posto
e
se
non
ho
risposto
È
perché
piuttosto
preferisco
studiare
per
andare
più
in
alto
E
su
questa
tesi
interagisco
tra
le
rime
e
il
disco
tra
il
vero
E
il
falso
tra
una
carezza
e
un
calcio
tra
una
bestemmia
E
un
salmo
tra
la
strada
e
il
palco
e
al
televisore
toccherà
comprarmi
il
professore
Dovrà
studiarmi
il
politico
dovrà
temermi
prete
la
mia
generazione
non
è
da
oratorio
Per
la
religone
non
ci
serve
intermediario
Puoi
dimenticarmi
scattano
gli
allarmi
Perché
sarò
la
voce
di
tutti
quei
nessuno
che
voce
non
hanno
Cambierò
la
parte
ad
ogni
ruolo
che
mi
assegneranno
Non
m'inquadreranno
e
tanto
meno
capiranno
e
se
mi
fermeranno
Frega
un
cazzo
tanto
l'ho
già
fatto
il
danno
Seicentomila
persone
mò
c'hanno
in
casa
le
prove
Che
qualsiasi
nessuno
può
accecare
il
suo
ciclope
Io
sono
nessuno
e
rappresento
tutti
quei
nessuno
che
mi
stanno
intorno
Persi
in
una
routine
uguale
giorno
dopo
giorno
Sconvolti
sul
limite
estremo
Per
tutti
i
Polifemo
che
primo
o
poi
ti
accecheremo
Nessuno
e
rappresento
tutti
quei
nessuno
che
mi
stanno
intorno
Persi
in
una
routine
uguale
giorno
dopo
giorno
Sconvolti
sul
limite
estremo
Per
tutti
i
Polifemo
che
primo
o
poi
ti
accecheremo
1 Il parto
2 La rinascita
3 La fidanzata
4 Buon sangue non mente
5 Non so cos'è
6 Davanti alla tv
7 Nessuno
8 Per sabino
9 Dall'altra parte della strada
10 Venerdì
11 La frase
12 Vai bello
13 Scacco matto
14 Aria
15 Come uno su mille
16 Non c'è sveglia
17 Come una pietra scalciata
18 Il mondo dove vivo
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