Lyrics 1983 - Gianna Nannini
One,
two,
three,
yeah!
Sono
un
fuoco
d'artificio,
qualche
giga
di
memoria
Un
ingranaggio
che
è
impazzito,
una
nuova
traiettoria
La
morale
della
storia
è
che
c'è
sempre
alternativa
La
morte
è
obbligatoria,
ma
l'età
è
facoltativa
1983
1983,
sono
nata
senza
genere
1983,
sono
vittima
e
carnefice
Sono
luce
e
poi
le
tenebre
Sono
luce
e
poi
le
tenebre
Siamo
sulla
bici
con
lo
sguardo
fisso
Ma
a
volte
la
fine
è
soltanto
l'inizio
C'è
sempre
un
altro
round,
ancora
rock
and
roll
(È
il
nostro
show!)
Rispetta
la
fila
nel
giorno
del
giudizio
A
volte
è
la
fine,
ma
tu
sei
l'inizio
C'è
sempre
un
altro
round,
diecimila
volt
(È
il
nostro
show!)
Ogni
giorno
una
goccia
di
veleno,
siamo
immuni
adesso
Quante
vipere
per
strada,
chi
l'avrebbe
detto?
Ogni
giorno
una
goccia
di
veleno
1983,
sono
nata
senza
genere
1983,
sono
vittima
e
carnefice
1983,
sono
luce
e
poi
le
tenebre
Sono
un
fuoco
d'artificio,
qualche
giga
di
memoria
Un
ingranaggio
che
è
impazzito,
una
nuova
traiettoria
La
morale
della
storia
è
che
c'è
sempre
alternativa
La
morte
è
obbligatoria,
ma
l'età
è
facoltativa
Prima
ho
perso
il
sonno
e
dopo
l'appetito
Ma
il
cuore
con
il
tempo
si
è
auto
guarito
C'è
sempre
un
altro
round,
comincia
il
rock
and
roll
(È
il
nostro
show!)
Sarà
che
ho
fatto
tardi,
che
non
ho
dormito
Ma
mi
sento
addosso
l'argento
vivo
C'è
sempre
un
altro
round,
diecimila
volt
(È
il
nostro
show!)
Ogni
giorno
una
goccia
di
veleno,
siamo
immuni
adesso
Quante
vipere
per
strada,
chi
l'avrebbe
detto?
Ogni
giorno
una
goccia
di
veleno
1983
Siamo
tutti
collegati
Ogni
giorno
una
goccia
di
veleno,
siamo
immuni
adesso
Quante
vipere
per
strada,
chi
l'avrebbe
detto?
Ogni
giorno
una
goccia
di
veleno
Siamo
tutti
collegati,
chi
l'avrebbe
detto?
Siamo
tutti
collegati,
chi
l'avrebbe
detto?
Dai
Chi?
(Chi
l'avrebbe
detto?)
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