Lyrics Trafficanti di sogni - Guè Pequeno , Deleterio
Dammi
il
cash
per
la
visione,
la
stanza
è
buia
La
sola
luce
è
quella
del
televisore
Sintonizzato
sullo
zero,
trasmette
soltanto
rumore
e
grigiore
Sono
piccole
le
ore
Il
mio
amore
è
nata
dall′altra
parte
dell'Equatore
Arriva
con
una
24
ore,
io
le
regalo
un
fiore
Lei
in
cambio
ha
quello
che
mi
serve
per
lenire
il
mio
dolore
E
farmi
sprofondare
nel
torpore
Ha
pillole
di
ogni
forma
e
colore
Per
farmi
palpitare
il
cuore
e
per
scordarmi
dell′orrore
Esperienze
extra-corporee
per
avvicinarmi
al
Dio
creatore
Sono
sei
gradi
di
separazione
A
metà
scala
mi
ferma
re
Salomone
Mi
punta
in
fronte
un
cannone,
non
c'è
soluzione
Chi
infrange
il
decalogo
piange
e
non
c'è
dialogo
tra
me
e
il
Signore
Cattivo
sangue
per
ogni
goccia
di
lacrime
e
fiamme
Per
mercanti
con
la
voglia
di
essere
in
gamba
Se
c′è
lo
scambio,
io
ti
do,
tu
mi
dai
Questo
è
quanto,
solo
Dio
sà
Se
ci
sarà
un
sogno
per
tutti
quanti
Fratelli
presi
dallo
smazzo,
persi
Fra
salvezza
e
illusione,
un
riscatto
in
ballo
Che
ti
rende
freddo
come
un
serramanico
sotto
collo
Mentre
si
contano
i
giorni
da
soli
Ti
rendi
conto
che
ogni
sbaglio
te
lo
accolli
Quando
ricordo
che
il
destino
mi
ha
riunito
per
ennesima
su
questo
beat
Non
scatta
il
millesimo,
se
sbagli
hai
chiuso
con
questa
qui
Fotte
niente
perché
io
continuo
anche
se
Inciampo
sopra
testi
in
un
campo
di
melodie
Cogli
al
volo
il
sentimento
Quello
che
trasmetto,
basta
un
versetto
La
vita
non
la
racconti
solo
in
un
pezzo
Anzi
ci
paghi
il
prezzo
Pezzo
di
merda
tieniti
il
resto
Prima
pagherai
i
tuoi
sbagli
piano
piano
poi
O
sei
un
kho
fratello
Intendo
chi
divide
tutto
fino
all′ultimo
granello
di
sabbia
In
questo
pugno
ce
n'è
poca
Ma
per
te
è
quella
accanto,
di
fisso
ti
basta
Guè
e
Royal
Mehdi
in
salotti
di
pensatori
arabi
e
cinesi
Narghilè
accesi
Radici
colte
su
monti
scoscesi
Fumiamo
e
muoviamo
oggetti
con
la
telecinesi
E
va
ben
oltre
i
cinque
sensi
Discorsi
infiniti
in
interi
giorni
di
silenzi
Telèpati
quindi
levati
e
stai
attento
a
ciò
che
pensi
Inquietudini
pesano
come
incudini
sul
plessi
Mi
trovi
nei
pressi,
studio
i
movimenti
dei
pianeti
Le
loro
posizioni,
distanze
e
proporzioni
Conto
i
rapporti
numerici
con
le
dita
Il
loro
risultato
crea
una
musica
inaudita
La
vita
celeste
non
esiste
Felicità
terrena
chiedo
dov′è?
Risposte
scuotono
le
teste
Forse
è
dentro,
interiore
non
è
qui
e
ora
E
vogliono
narcotizzarmi
e
farmi
le
interiora
Eh
yo,
Royal
Mehdi
(Ah
ah,
sì
sì,
sì
sì
sì
si)
Vendiamo
questi
sogno
con
quel
suono
narcotico
D.O.G.O,
doppia
M,
B.B.O
Bella
Mopashà
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