Lyrics Nel profondo Veneto - Le Luci della Centrale Elettrica
Tempi
presenti,
casini
interni,
casini
esterni
Tempi
impossibili,
tempi
noiosi,
tempi
stupendi
E
tu
corri,
tu
cerchi
di
evitarti
Non
sopporti
più
i
rumori
E
con
dissimulata
indifferenza
Torni
a
casa
dai
tuoi
genitori
Nel
profondo
Veneto
Dove
il
cielo
è
limpido
Dove
il
sole
come
te
è
sempre
pallido
Dietro
di
te
le
macerie,
le
false
speranze
Le
case
in
cui
avresti
voluto
vivere
I
ritmi
per
realizzare
l'impossibile
Adesso
puoi
non
pensare
alla
tua
immagine
Essere
più
trasparente
Ritornare
sconfitta
e
contenta
Facendo
finta
di
niente
Nel
profondo
Veneto
Quello
senza
traffico
Dove
il
terreno
come
te
a
volte
è
arido
Ma
ti
leggeranno
in
faccia
Che
facevi
l'amore
quasi
tutte
le
sere
Che
dormivi
pochissime
ore
Ti
leggeranno
in
faccia
Una
vaga
idea
di
futuro
migliore
Di
futuro
migliore
Da
tre
giorni
la
stessa
canzone
Due
bar,
una
chiesa,
una
farmacia,
un
negozio
di
alimentari
No,
non
c'è
la
stazione
Non
c'è
niente
da
dire,
niente
da
spiegare
Niente
da
capire,
c'è
solo
da
esistere
Da
lasciare
correre
Nel
profondo
Veneto
Dove
il
cielo
è
limpido
Dove
il
sole
come
te
è
sempre
pallido
Nel
profondo
Veneto
Quello
senza
traffico
Dove
il
terreno
come
te
a
volte
è
arido
Ma
ti
leggeranno
in
faccia
Che
facevi
l'amore
quasi
tutte
le
sere
Che
dormivi
pochissime
ore
Ti
leggeranno
in
faccia
Una
vaga
idea
di
futuro
migliore
Di
futuro
migliore
Ti
leggeranno
in
faccia
Che
dicevi
di
stare
bene,
invece
qui
a
Milano
Facevi
la
fame
Ti
leggeranno
in
faccia
La
data
del
giorno
in
cui
stavi
pensando
Di
volerti
ammazzare
Ma
non
lo
diremo
a
nessuno
Cara
non
ti
preoccupare
Non
lo
diremo
a
nessuno
Non
lo
saprà
mai
tua
madre
Non
lo
diremo
a
nessuno
No,
non
ti
preoccupare
Non
lo
diremo
a
nessuno
Non
lo
saprà
mai
tuo
padre
Non
lo
diremo
a
nessuno
No,
non
ti
preoccupare
Non
lo
diremo
a
nessuno
Non
lo
saprà
mai
tua
madre
Non
lo
diremo
a
nessuno
No,
non
ti
preoccupare
Non
lo
diremo
a
nessuno
Non
lo
saprà
mai
tuo
padre
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