Lyrics Inno nazionale - Ness
Gioisco,
dopo
un
minuto
sono
a
rischio
Resto
zitto
mentre
tutto
scorre
e
sembra
andare
liscio
Filtro
il
giudizio
di
muti
a
mezzo
servizio
Insensati
come
un
intro
messo
alla
fine
del
disco
Signore
e
signori
sono
diverso
perché
parlo
ai
cuori
Mentre
voi
credete
a
chi
vi
chiama
telespettatori
è
un
sistema
universale
e
ne
sto
fuori
Dove
i
migliori
mai
combaciano
coi
vincitori
Quando
uno
sbaglia
l'altro
gode
Sintesi
perfetta
di
una
terra
dove
si
è
perso
l'amore
Non
abbasso
mai
la
testa
e
non
commetto
questo
errore
Ho
sempre
detto
"bella
yo!"
e
mai
una
vota
sissignore
Il
mondo
è
bello
perché
è
vario
e
vali
quel
che
vali
Qui
gira
al
contrario,
la
massa
ci
vuole
uguali
Opportunità
alla
pari
si,
ma
sono
beffe
Per
una
bandiera
verde
dipende
dalla
pelle
Perdo
il
fiato,
quando
ripenso
a
quanto
ho
lavorato
Per
vedere
al
mio
posto
un
raccomandato
Il
talento
non
conta
se
non
sei
ben
pubblicizzato
Ed
ogni
tua
emozione
è
un'indagine
di
mercato
Siamo
una
voce
che
ancora
non
sa
cantare
Siamo
gli
anni
di
studi
che
non
ci
fanno
lavorare
Siamo
schiavi
del
nostro
ceto
sociale
Eppure
pronti
ad
urlare
il
nostro
inno
nazionale
Siamo
i
colori
della
pelle
che
non
ci
divide
Le
tasche
vuote
della
gente
che
ancora
sorride
Siamo
il
futuro
che
non
sa
più
aspettare
E
siamo
pronti
ad
urlare
il
nostro
inno
nazionale
Tra
chi
si
piega
a
questa
condizione
Tra
chi
prega
e
poi
scappa
altrove
Ci
sono
i
sogni
trasformati
in
illusione
Ma
il
vero
fallito
è
chi
non
vive
della
sua
passione
Troppe
sirene
nascondono
le
tue
grida
Il
frastuono
enfatizza
ogni
parola
che
non
è
gradita
La
libertà
dov'è
finita
Ora
che
un
secondo
di
silenzio
è
una
pausa
lunga
una
vita
Ma
noi
chi
siamo,
noi
siamo
i
figli
di
un
era
in
degrado
Con
il
futuro
posto
oltre
i
confini
di
stato
Noi
siamo
il
lato
sbagliato
della
medaglia
Per
chi
la
ragione
la
consegna
a
chi
si
sbaglia
In
fondo
esiste
ancora
una
speranza
Per
chi
naufraga
ad
oltranza,
in
mare
di
leggi
di
chi
guadagna
Non
alzeremo
per
primi
bandiera
bianca
E
saremo
i
figli
di
un
paese
senza
casta
che
lo
infanga
Vorrei
che
non
si
parlasse
di
nord
e
sud
Vorrei
che
si
guardasse
più
il
cielo
e
meno
tv
Vorrei
che
non
si
piangesse
più
a
fine
mese
Vorrei
la
dignità
che
promette
il
mio
paese
Siamo
una
voce
che
ancora
non
sa
cantare
Siamo
gli
anni
di
studi
che
non
ci
fanno
lavorare
Siamo
schiavi
del
nostro
ceto
sociale
Eppure
pronti
ad
urlare
il
nostro
inno
nazionale
Siamo
i
colori
della
pelle
che
non
ci
divide
Le
tasche
vuote
della
gente
che
ancora
sorride
Siamo
il
futuro
che
non
sa
più
aspettare
E
siamo
pronti
ad
urlare
il
nostro
inno
nazionale
Siamo
una
voce
che
ancora
non
sa
cantare
Siamo
gli
anni
di
studi
che
non
ci
fanno
lavorare
Siamo
schiavi
del
nostro
ceto
sociale
Eppure
pronti
ad
urlare
il
nostro
inno
nazionale
Siamo
i
colori
della
pelle
che
non
ci
divide
Le
tasche
vuote
della
gente
che
ancora
sorride
Siamo
il
futuro
che
non
sa
più
aspettare
E
siamo
pronti
ad
urlare
il
nostro
inno
nazionale
1 Intro
2 Nessuno
3 Vivere in rima
4 Apnea
5 Musicassetta
6 Dietro la maschera
7 Inno nazionale
8 Intermezzo
9 Philosophy
10 Il mio successo
11 Visioni incomplete
12 Rap senza scena
13 Per sempre
14 Noi Stessi
15 Outro
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