Lyrics Le case - VINICIO CAPOSSELA
Le
case
taccion
nell′addio
Non
urlan
più
di
lavatrici
Di
respiri,
di
attese,
di
anime
contese
Vuote
e
composte
nell'ombra
Di
polvere
e
imposte
Gesti
alzati
in
fretta
nel
mattino
Calda
assenza
a
fianco
al
comodino
Treni,
stazioni,
biglietti
sepolti
nei
letti
E
viene
il
tempo
di
partire
Armadi
cimiteri
di
appendini
Parole
scritte
a
mano,
scritte
in
ogni
dove
Col
tempo
tutto
sembra
migliore
Silenzio
sulle
frasi
storte
e
tra
le
porte
Rotolano
le
bottiglie
nascoste
Pacchi
e
confezioni
Vite
nei
cartoni
Restano
di
noi
Attention! Feel free to leave feedback.