Daniele Coccia Paifelman - Giustizia sommaria paroles de chanson

paroles de chanson Giustizia sommaria - Daniele Coccia Paifelman



So già dove voglio arrivare
C′è un posto dove i santi tornano bambini e ricominciano da peccatori
Voglio andarci e rubargli il segreto
Per ricominciare da santo
Funzionario d'un signore mai visto, ne sentito
Con i miei libri, un mestiere tutto per me
Delle sorelle a cui confidare la morte
E qualcosa da dire per riempirmi la bocca
Ma la strada pare sia maledetta
Per arrivare bisogna spingere come partorienti
E una volta in cima bisogna mantenersi lucidi fra i colpi di mitra
Per vedere il pianeta di Dio
Che passa una volta al giorno
Sopra le piazze riservate ai santi
Se vuoi essere uno di loro
Devi scambiare un segno di pace ed inginocchiarti a pregare
Il suolo non è morbido
La voce monotona delle schiere angeliche non smette mai di lodare Dio
Le sante baciano senza lingua
Portano lunghi vestiti neri e dormono sempre sole
Non devi raderti o ammazzare il tempo
Il cibo è un optional ed il clima mite
Bisogna esser sinceri
E se devo esserlo anche adesso
Allora preferisco la giustizia sommaria dei rapporti fra noi cani
Il freddo glaciale di questa città
Il suo sapore di piastrella
Che sale dallo stomaco e vomita la vita



Writer(s): Coccia


Daniele Coccia Paifelman - Il Cielo di Sotto
Album Il Cielo di Sotto
date de sortie
27-10-2017




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