paroles de chanson John & Yoko - Kennedy

Mi chiamo John Kennedy
Ho ventisei anni
Anche se da dove vengo io
Non è proprio così
Mi han detto devi dire così
E allora io ho fatto così
Senza neanche troppo crederci
Salve buongiorno mi chiamo John Kennedy
Son partito una mattina presto
Il mare era ancora piatto
Il sole non era su
Speravo di trovare bello
Per fortuna non ero da solo
C'era lei che mi piaceva un sacco
Mi sentivo un po' meno matto
A fare questo viaggio pazzo

Lasciare casa mia
Per andare chissà dove
Non ci sarà neanche mia madre
E nessuno mi conosce
Ma io mi gioco tutto
Tutto in questo viaggio
Mi chiamo John Kennedy

Una giornata di speranza
Non si nega mai a nessuno
Anche con il vento contro e le onde che toccano il cielo
Una giornata di speranza
Bussa forte ad ogni porta
E ci spinge a riva ai piedi di un gran nuovo giorno
Con dietro il mare sopra il cielo

Mi chiamo John Kennedy
Son contento ci ho provato
Sai non ce l'ho fatta
Ci riuscirà qualcun altro

Mi chiamo John Kennedy
E c'era lei che mi piaceva un sacco
Non l'ho più vista
Troppo sole, troppo caldo

Lasciare casa mia
Per andare chissà dove
Non ci sarà neanche mia madre
E nessuno mi conosce
Ma io mi gioco tutto
Tutto in questo viaggio
Mi chiamo John Kennedy
Ragazzi ci ho provato

Una giornata di speranza
Non si nega mai a nessuno
Anche con il vento contro e le onde che toccano il cielo
Una giornata di speranza
Bussa forte ad ogni porta
E ci spinge a riva ai piedi di un gran nuovo giorno
Con dietro il mare sopra il cielo
Con dietro il mare sopra il cielo

Come le canzoni, le idee, i grandi amori
Le storie degli eroi
Che motivo hanno i bambini
A diventare grandi e migliori
Pieni di sogni da far fuori
Come le nuvole buttate là per aria
Hanno forme strane così sognano le persone
Come una vita che comincia in una madre
Mi chiamo John Kennedy

Una giornata di speranza
Accende il mondo come l'alba
Anche con il vento contro e le onde che toccano il cielo
Una vita di speranza
Bussa forte ad ogni porta
E ci spinge a riva ai piedi di un gran nuovo giorno
Con dietro il mare sopra il cielo

Un popolo di poeti, di artisti, di eroi
Di santi, di pensatori, di scienziati
Di navigatori, di trasmigratori