paroles de chanson Genova per chi? - Magellano
Pernazza?
Wow,
che
fico!
Vivi
nella
città
del
salone
nautico
e
del
Porto
Antico,
Della
Lanterna,
del
centro
storico,
di
via
Pre′,
Della
Boccadasse
di
Paoli
e
dei
vicoli
di
De
André
Okay,
okay,
torniamo
indietro
di
un
paio
di
passi
Avete
mai
sentito
parlare
di
certi
Biscione,
Quezzi
e
Marassi?
Non
si
tratta
certo
di
scorci
da
cartolina,
Ma
ciò
che
vedo
dalla
mia
finestra
ogni
mattina:
L'odore
della
focaccia,
il
rumore
dello
stadio,
Le
massaie
con
la
spesa
e
i
suoni
della
radio,
I
ragazzi
sui
motorini
che
sfrecciano
come
matti
Sì,
vengo
da
Genova,
per
l′esattezza
Borgoratti
Da
dove
respiro
l'aria
di
mare
con
le
colline
alle
spalle,
Il
rigattiere
mi
guarda
i
tatuaggi
e
rompe
le
palle
Sì,
lo
so,
non
vanno
più
via
Come
l'odore
della
farinata
infondo
alla
via
Le
corse
verso
la
spiaggia,
il
silenzio,
il
casino
Bambini
che
giocano
ridendo
a
nascondino
Raggi
di
sole
riflessi
negli
specchietti
Il
sottofondo
di
mugugno
di
passanti
e
vecchietti
Sfottò
dei
tifosi,
impressi
sui
muri
Tra
soggezioni
presenti
ed
obiettivi
futuri
I
tramonti,
le
albe,
gli
aperitivi,
le
sere
Gabbiani
che
si
posano
pigri
sulle
cime
delle
ciminiere
Genova
per
chi
Genova
per
noi
Genova
nel
sonno
Uccide
i
suoi
eroi
Genova
per
chi
Genova
per
noi
Genova
salite,
Discese
e
zone
grigie
Genova
per
chi
ha
quella
faccia
un
po′
così
Per
chi
s′è
risvegliato
suo
malgrado
spaesato
A
Genova
Le
leggende
urbane
di
Fortunato
Zanfretta
Cercare
tesori
urlando
in
piazzetta
Il
Genoa,
la
Samp
è
tardi!
No,
è
presto!
Ginocchia
sbucciate
E
trenette
al
pesto.
Che
farai
da
grande,
il
cantante
o
il
dj?
L'amore
platonico
sull′86
La
macchina
truccata
del
vicino
di
casa,
Così
pimpata
che
sembrava
quasi
un
razzo
della
nasa
Tamarri
compatti
con
le
canottiere,
Marsupi
al
collo
e
nike
shocks
nere
Li
incontravo
la
mattina
morto
di
sonno
Mi
dicevano
"i
pantaloni
oversize
li
hai
rubati
a
tuo
nonno?"
Crescevano
le
passioni
e
diminuivano
gli
spazi
Magliette
del
duplé
VS
t
shirt
dei
Fugazi
Ahi,
genovesi,
uomini
diversi
D'ogne
costume
e
pien
d′ogne
magagna,
Perché
non
siete
voi
pel
mondo
spersi?
Genova
per
chi
Genova
per
noi
Genova
nel
sonno
Uccide
i
suoi
eroi
Genova
per
chi
Genova
per
noi
Genova
salite,
Discese
e
zone
grigie
Genova
per
chi
ha
quella
faccia
un
po'
così
Per
chi
s′è
risvegliato
suo
malgrado
spaesato
A
Genova
Ora
che
la
Superba
è
il
punto
di
ritorno
e
non
la
meta,
Dopo
aver
citato
Dante,
il
Sommo
Poeta,
Mi
sento
più
forte
andandomene
via,
Con
l'armatura
forgiata
negli
anni
in
periferia.
Genova
per
chi
Genova
per
noi
Genova
nel
sonno
Uccide
i
suoi
eroi
Genova
per
chi
Genova
per
noi
Genova
salite,
Discese
e
zone
grigie
Genova
per
chi
ha
quella
faccia
un
po'
così
Per
chi
s′è
risvegliato
suo
malgrado
spaesato
A
Genova
Attention! N'hésitez pas à laisser des commentaires.