paroles de chanson C'e' Chi Si Sfida - Mario Lavezzi
C'è
chi
si
fida
del
suo
padrone
Delle
intenzioni
che
sono
buone
Del
progressismo
Dell'invenzione
di
un
modello
nuovo,
nuovo,
nuovo
Di
produzione
C'è
chi
si
fida
dell'autoradio
Della
partita
che
c'è
allo
stadio
Del
suo
vestito
dentro
all'armadio
Anche
se,
per
un
caso
sfortunato
Le
tarme
gliel'hanno
del
tutto
mangiato
C'è
chi
si
fida
del
suo
prelato
Del
funzionario
di
partito
Del
filosofo
prezzolato
(...)
Io
da
solo
sono
zero
Non
so
mai
cos'è
vero
Per
le
indicazioni
sono
tutti
buoni
Mamma,
mamma,
mamma,
pensaci
tu!
C'è
chi
si
fida
dei
generali
Perché
non
sono
tutti
uguali
Bisogna
scegliere
il
minore
dei
mali
Mi
viene
in
mente
com'è
finito
(...)
amico
che
si
è
fidato
E
c'è
chi
si
fida
dei
magistrati
Dei
rapporti
falsificati
Ma
se
non
mangi
questa
minestra
Può
capitare
che,
tuo
malgrado
Debba
buttarti
dalla
finestra
Io
da
solo
sono
cento
Me
ne
sto
convincendo
Ma
ai
suggerimenti
meglio
stare
attenti
Mamma,
mamma,
mamma,
non
mi
fido
più!
C'è
chi
si
fida
dei
cantautori
E
di
tutto
quello
che
tiran
fuori:
La
stravaganza
dell'incoerenza
Con
un
artista
si
è
più
indulgenti
Si
ha
più
pazienza

Attention! N'hésitez pas à laisser des commentaires.