Paolo Rossi - Setto nasale in fiamme paroles de chanson

paroles de chanson Setto nasale in fiamme - Paolo Rossi



Ci prepariamo amo amo
Per le riunioni oni oni
Siamo bastardi tardi tardi
Noi non arriviamo mai!
La consiglia il calciatore, il ragioniere, il presidente.
La prende lavvocato, il prestigiatore, il bel tenente.
Ma è del manager la disgregazione più imminente
Sera ingegnere
Buonasera
Come sta?eh come sta?
Ho il setto nasale in fiamme
Mi schizzano le pupille
Se getto lo sguardo intorno
è notte ma faccio giorno
Ho i battiti accellerati
Non so se vi succede mai?
Sto camminando in piedi
E sembro Chioccioli sul Pordoi!
Architetto!
Perché lo fa?
Perché voglio vivere da re
E funzionare per tre
Un contributo piccolino
A una repubblica di shit!
In cielo la luna è accesa
In faccia ho la mascella tesa
Mi posso anche divertire
Ma rischio sempre di morire
Lunica proprietà privata
è soltanto il mio destino
E quando sarà mattina
Darò il mio regno per la Novalgina!
Cavaliere
Ma perché lo fa?
Ma perché voglio vivere da re
E funzionare per tre
Un contributo piccolino
A una repubblica di shit!
Scusate, un problema nella lucidità della riunione
Scusate un attimo, mi riprendo subito
Notaio faccia il suo intervento
E così è finita anche la coc canzone
Non piacerà alla brava gente
Ma non me ne frega niente
Tanto i migliori siamo sempre noi!
E quel bilancio me lo faccia giovedì!
E la riunione pubblicitaria giovedì!
E venerdì faccia quella cosa
E lei venga al consuntivo mercoledì
Il lancio lo prepariamo sabato!
E la domenica domenica cosa faccio?
E la bella Gigogin trallalì trallalì lallero
E la bella Gigogin trallalì trallalì lallà
La dis la dis
Ueh! Allora! Siam sul pullman o dentro un disco? Siamo in una riunione!
Mi scusi
Mi scusi le cose scusi le cose delle cose
Brain Storm tempesta di cervelli, chiedo whisky train party
Ah, vuol dire un richiamino!
Una pausa, si chiama una pausa, dai
Dai lei, prepari le carte, lei metta in moto il fax
Lei chiami New York, lei inizi a fare qualcosa di costruttivo
Dai non telefoni a sua moglie, dai via
Ho il setto nasale in fiamme
Mi schizzano le pupille
Se getto lo sguardo intorno
è notte ma faccio giorno
Ho i battiti accellerati
Non so se vi succede mai?
Sto camminando in piedi
E sembro Chioccioli sul Pordoi!
Ma perché lo fai?
Ma perché voglio vivere da re
E funzionare per tre
Un contributo piccolino
A una repubblica di shit!
Ho sbagliato
No, perché in inglese è più fino
Ma in italiano, giuro, è molto più preciso.
E basta! portare le chitarre elettriche in ufficio
In ufficio si viene con la stilo



Writer(s): Paolo Rossi, Gianpiero Solari, Savino Cesario, Riccardo Piferi


Paolo Rossi - Canzonacce




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