Текст песни La pioggia prima o poi - Claudio Lolli
                                                Le 
                                                impressioni 
                                                solite 
                                                della 
                                                luce 
                                                    e 
                                                del 
                                                colore
 
                                    
                                
                                                Si 
                                                mescolano 
                                                    a 
                                                un 
                                                brivido 
                                                di 
                                                aria 
                                                mattutina
 
                                    
                                
                                                Le 
                                                automobili 
                                                cominciano 
                                                    a 
                                                muovere 
                                                le 
                                                ore:
 
                                    
                                
                                                Ti 
                                                spettino 
                                                un 
                                                orecchio 
                                                    e 
                                                ti 
                                                faccio 
                                                più 
                                                carina...
 
                                    
                                
                                                    I 
                                                miei 
                                                occhi 
                                                si 
                                                ricordano 
                                                di 
                                                una 
                                                televisione
 
                                    
                                
                                                Le 
                                                mani 
                                                non 
                                                capiscono 
                                                che 
                                                cosa 
                                                sto 
                                                aspettando
 
                                    
                                
                                                Ma 
                                                ho 
                                                    i 
                                                piedi 
                                                addormentati 
                                                che 
                                                mi 
                                                danno 
                                                del 
                                                guardone
 
                                    
                                
                                                Decido 
                                                che 
                                                dovrò 
                                                svegliarli 
                                                passeggiando
 
                                    
                                
                                                    E 
                                                la 
                                                città 
                                                    è 
                                                già 
                                                nuvola, 
                                                oasi 
                                                senza 
                                                deserto
 
                                    
                                
                                                    E 
                                                camminiamo 
                                                tutti 
                                                dentro 
                                                alla 
                                                carta 
                                                velina
 
                                    
                                
                                                Sotto 
                                                    a 
                                                un 
                                                cielo 
                                                pirata, 
                                                con 
                                                un 
                                                occhio 
                                                coperto
 
                                    
                                
                                                La 
                                                pioggia, 
                                                prima 
                                                    o 
                                                poi, 
                                                ci 
                                                arriverà 
                                                vicina...
 
                                    
                                
                                                    E 
                                                sono 
                                                giorni 
                                                    a 
                                                grappoli, 
                                                tenuti 
                                                insieme 
                                                con 
                                                lo 
                                                spago
 
                                    
                                
                                                Talmente 
                                                fitti 
                                                da 
                                                non 
                                                entrare 
                                                tutti 
                                                quanti 
                                                dentro 
                                                al 
                                                cuore
 
                                    
                                
                                                    E 
                                                vengono 
                                                da 
                                                notti 
                                                in 
                                                cui, 
                                                in 
                                                virtù 
                                                di 
                                                qualche 
                                                mago
 
                                    
                                
                                                Riesce 
                                                il 
                                                vecchio 
                                                gioco 
                                                di 
                                                prestigio 
                                                dell'amore...
 
                                    
                                
                                                Ti 
                                                penso 
                                                    e 
                                                ti 
                                                ribacio 
                                                in 
                                                sogno 
                                                io, 
                                                l'incatenato
 
                                    
                                
                                                Arrampicato 
                                                dentro 
                                                    a 
                                                un 
                                                grande 
                                                grattacielo
 
                                    
                                
                                                Che 
                                                gratta 
                                                arruffato, 
                                                arrabbiato, 
                                                disperato
 
                                    
                                
                                                Un 
                                                paradiso 
                                                sporco 
                                                come 
                                                un 
                                                sacco 
                                                    a 
                                                pelo...
 
                                    
                                
                                                Ti 
                                                penso 
                                                    e 
                                                ti 
                                                ribacio 
                                                ancora 
                                                io, 
                                                l'incatenato
 
                                    
                                
                                                Avrei 
                                                dovuto 
                                                certo 
                                                immaginarlo 
                                                prima
 
                                    
                                
                                                Che 
                                                con 
                                                tutti 
                                                    i 
                                                miei 
                                                sforzi 
                                                non 
                                                mi 
                                                sarei 
                                                liberato
 
                                    
                                
                                                Della 
                                                tua 
                                                maledetta 
                                                faccia 
                                                da 
                                                bambina
 
                                    
                                
                                                Di 
                                                quello 
                                                che 
                                                gli 
                                                astrologi 
                                                chiamano 
                                                destino
 
                                    
                                
                                                    E 
                                                le 
                                                streghe 
                                                ci 
                                                procurano 
                                                con 
                                                filtri 
                                                di 
                                                magia
 
                                    
                                
                                                    E 
                                                la 
                                                scienza 
                                                moderna, 
                                                con 
                                                rigore 
                                                bambino
 
                                    
                                
                                                Vuol 
                                                calcolare 
                                                in 
                                                base 
                                                    a 
                                                dei 
                                                quozienti 
                                                di 
                                                energia...
 
                                    
                                
                                                ...Poi 
                                                passa 
                                                molto 
                                                lenta 
                                                questa 
                                                strana 
                                                mattinata
 
                                    
                                
                                                Tra 
                                                chiacchiere, 
                                                ascensori 
                                                    e 
                                                saliscendi 
                                                del 
                                                cuore
 
                                    
                                
                                                Un 
                                                vino 
                                                un 
                                                po' 
                                                in 
                                                anticipo 
                                                mi 
                                                corregge 
                                                l'aranciata...
 
                                    
                                
                                                    E 
                                                ripenso 
                                                alla 
                                                tua 
                                                faccia 
                                                da 
                                                bambina, 
                                                già 
                                                invecchiata 
                                                di 
                                                tre 
                                                ore...
 
                                    
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