Текст песни L'intervista - Samuele Bersani
Il
tempo
che
il
supremo
artista
Vi
può
concedere
un
briciolo
Durante
il
quale
non
si
presta
A
raccontarmi
i
suoi
progetti
O
almeno
una
novità
E
mi
risponde
scocciato
Sono
le
10
ed
è
già
completamente
ubriaco
E
mentre
parla
e
sputa
a
razzo
Sembrando
un
vecchio
ventriloquo
Alla
ricerca
di
un
pupazzo
A
cui
intestare
tutto
il
suo
terribile
alito
Io
con
la
testa
m'assento
Completamente
da
lui
E
dal
suo
fiato
tremendo
Ho
un
nascondiglio
nella
mente
E
per
arrivarci
niente
traffico
Però
lo
dico
piano
Ancora
un
po'
distante
Più
o
meno
un
chilometro
In
assoluto
la
mia
penna
è
più
feroce
Di
quanto
prima
avesse
fatto
mai
Che
schifo
l'artista
supremo
Io
lo
distruggo
vedrai
Appena
ho
scritto
l'intervista
Disinfettato
il
microfono
Stavo
col
sugo
nella
pasta
Quando
mi
chiamano
dalla
rivista
E
mi
dicono
"scusa
ma
come
l'hai
trattato
Sai
che
l'artista
ci
serve
E
tu
sei
licenziato"
Con
le
formiche
sulla
fronte
Che
fanno
merenda
Mi
addormenterò
Il
più
lontano
dalle
puttanate
vostre
Che
in
pieno
mi
colpiscono
Non
ho
intenzione
di
ascoltarvi
E
aprire
gli
occhi
Li
tengo
chiusi
ancora
per
un
po'
Sapendo
che
poi
spalancarli
sarà
più
dura
però
Ho
un
nascondiglio
nella
mente
E
anche
per
oggi
niente
traffico
Lo
dico
sottovoce
Ma
non
cambia
niente
Infatti
c'è
uno
sciopero
Rimango
a
lungo
imbottigliato
sopra
a
un
ponte
Che
porta
fino
a
un
piccolo
autogrill
Già
chiuso
Non
credo
nessuno
mi
verrà
a
cercare
qui
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