paroles de chanson Musica da rabbia - Live - J-Ax
Su
le
mani,
Milano!
Io
sono
il
primo
di
una
nuova
razza
Di
musica
marcia,
a
me
chi
m'ammazza
Sono
sopravvissuto
con
la
testa
guasta
Ed
ero
bimbominkia,
quindi
sukate
scritto
con
la
K
Sopravvissuto
alle
fobie
di
massa
Agli
hamburger
e
alla
mucca
pazza
Sopravvissuto
a
due
tipi
di
mafia
Quella
della
mala
e
quella
di
chi
canta
La
brava
gente
ha
i
suoi
doppi
standard
Più
omofobia
e
viagra
e
famiglia
santa
Sono
come
un
piccione
con
l'aviaria
Cago
in
testa
a
tutti
perché
vivo
in
aria
Musica
da
sbatta
e
Chissenefrega
se
la
radio
la
passa
o
no
Se
sopravvivi
sulla
cinghia
e
la
maglia
Dalla
più
stilosa
gioventù
d'Italia,
è,
è
Musica
da
rabbia
Se
il
mondo
collassa
a
noi
chi
c'ammazza
Offende
la
stampa,
ti
prende
la
pancia
E
io
ce
l'ho
fatta
e
a
me
chi
m'ammazza
Sono
i
figli
di
puttana
che
mi
dicono
abbassa
Sono
i
figli
di
puttana
che
mi
dicono
abbassa
Sono
i
figli
di
puttana
che
mi
dicono
abbassa
Sono
i
figli
di
puttana
che
mi
dicono
basta
Sopravvissuto
alla
moda
che
cambia
Al
vinile,
al
CD,
alla
fanza
Sopravvissuto
alle
droghe
di
piazza
Porgendo
l'altra
guancia
tanto
non
mi
sentivo
la
faccia
Per
tutti
gli
anni
Novanta,
turbo
come
la
Panda
Due
e
quaranta
sull'auto
di
latta
Sopravvissuto
alla
scuola
disfatta
Un
virus
che
si
adatta,
è
autodidatta
Sopravvissuto
alla
bomba
carta
Al
crack
della
banca,
al
crack
della
Alfa
Carramba,
carramba,
gli
attacchi
di
ansia
Avere
vent'anni
e
quattro
ulcere
in
pancia
Odiare
chi
la
piscia,
mo'
la
chiama
"plin-plin"
Picchiato
dagli
autonomi
e
dai
naziskin
Colletti
bianchi
figli
di
FI
E
compagni
mosci
e
stanchi
del
PD,
è
Musica
da
rabbia
Se
il
mondo
collassa
a
noi
chi
c'ammazza
Offende
la
stampa,
ti
prende
la
pancia
E
io
ce
l'ho
fatta
e
a
me
chi
m'ammazza
Sono
i
figli
di
puttana
che
mi
dicono
abbassa
Sono
i
figli
di
puttana
che
mi
dicono
abbassa
Sono
i
figli
di
puttana
che
mi
dicono
abbassa
Sono
i
figli
di
puttana
che
mi
dicono
basta
Tutti!
Musica
da
rabbia
Per
chi
c'ha
la
sbatta,
per
chi
c'ha
la
sbatta
Per
chi
sente
'sta
canzone
e
prende
a
calci
la
stanza
A
noi
chi
c'ammazza,
e
a
me
chi
m'ammazza
Sono
i
figli
di
puttana
che
mi
dicono
abbassa
Sono
i
figli
di
puttana
che
mi
dicono
abbassa
È
facile
a
vent'anni,
prova
a
farlo
a
40
Con
'sti
figli
di
puttana
che
ti
dicono
basta
Mi
basterebbero
una
giacca
e
una
sciarpa
Per
circuire
la
Bignardi
e
la
stampa
E
farmi
promozione
in
televisione
Chiacchierando
con
don
Mazzi
sui
giovani
e
le
droghe
E
dire
che
ho
sbagliato
dopo
che
ho
confessato
Il
mio
disco
in
ogni
supermercato
Ma
questo
disco
è
la
prova
vivente
Che
noi
siamo
mortali
e
il
rock'n'roll
è
per
sempre
Musica
da
rabbia
Se
il
mondo
collassa
a
noi
chi
c'ammazza
Offende
la
stampa,
ti
prende
la
pancia
E
io
ce
l'ho
fatta
e
a
me
chi
m'ammazza
Sono
i
figli
di
puttana
che
mi
dicono
abbassa
Sono
i
figli
di
puttana
che
mi
dicono
abbassa
Sono
i
figli
di
puttana
che
mi
dicono
abbassa
Sono
i
figli
di
puttana
che
mi
dicono
basta
Grazie,
Milano!
E
adesso
posso
chiedervelo
Non
è
vero,
scherzavo
prima
Voi
non
eravate
meglio
prima,
siete
i
meglio
sempre
Ed
ora
ve
lo
chiedo,
mentre
tirate
su
le
mani
a
tempo...
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