Текст песни Tettona mia - Paolo Pietrangeli

Se
I tuoi capelli e i miei rimpianti
Ti arrivavano sui fianchi
Li potessi rivedere
Se
Non ci fossero mai stati
Mesi, giorni né minuti
Che passavano con me
Se
Fossi stato, avessi avuto
Né futuro né passato
Ma sospeso come se
Tutto fosse cancellato
Finalmente un portierato
Per contare fino a tre

Valdarno, chilometri tre
Per una piazza che non c'è
E se poi c'è, cosa vuoi che sia
In questa orrenda frenesia
In questa mia dissenteria?
Ma
In questa lurida ansietà
Che non ha scelta e che non ha
Nemmeno più necessità
Rimane la fisicità di questa mia
Mia malattia
Te
Te ti vorrebbe pure un re
Se ti potesse trattenere
Ma tutto è liquido e va via
Te
In questo viaggio che non ha
Né soste né perplessità
Ancora mia
Ancora mia

Ah!
Amore e merda, è un'ovvietà
Come miseria e nobiltà
Ma la miseria è mia
Ma
La nobiltà chi me la dà
Stanco di prosa
E senza più poesia?
Tettona mia!

Se
I tuoi capelli e i miei rimpianti
Ti arrivavano sui fianchi
Li potessi rivedere
Se
Non ci fossero mai stati
Mesi, giorni né minuti
Che passavano con me
Se
Fossi stato, avessi avuto
Né futuro né passato
Ma sospeso come se
Tutto fosse cancellato
Finalmente un portierato
L'ascensore qui non c'è!